Falmouth, Gennaio 11, 1929 – Tardo Pomeriggio

La strada si stende come una linea di confine immaginaria tra due metà di un foglio immacolato.
Il vecchio Ford di Tony avanza sulla provinciale lentamente evitando il più possibile gli sbandamenti e le buche nascoste dallo strato di neve fresca.
Falmouth si palesa mentre il sole inizia la sua parabola discendente.
Una serie di vie dritte incornicia case vuote, cartelli vendesi e cortili ingombri di rifiuti e mobili pignorati.
In lontananza le sagome di cementifici chiusi, per strada pochi uomini coperti da pesanti pastrani, con il passo svelto e gli occhi bassi.
Falmouth è una delle tante facce dell’America piegata.
McCormak si dirige alla stazione di polizia, un edificio pulito e moderno.
A fianco alla scala di ingresso due mendicanti tendono ignorati una mano aperta.
L’occhio allenato del detective riconosce subito come lo sceriffo qui abbia il suo bel da fare, probabilmente 12 uomini e 2 volanti andavano bene quando c’era lavoro, ma adesso sono decisamente pochi a controllare una città piena di sfaccendati e ubriaconi.
Lo sceriffo è comunque cordiale, e sì, conosce Constance Reed. Ha perso il lavoro due anni fa come molti, vive di espedienti, beve forte, ma in fondo è un uomo tranquillo, non da fastidio a nessuno.
L’ultima volta bazzicava uno dei parcheggi di trailer convertiti ad abitazioni a nord di Falmouth.
Lo sceriffo si offre anche di accompagnare McCormak la sera stessa, dopo che l’investigatore gli ha mentito raccontando che cerca Reed per una storia di furti.

Tony Baronetto e Ryan invece agiscono subito.
Tony ha scoperto la posizione della roulotte temporaneamente occupata da Reed fingendosi un fratello preoccupato.
I due la raggiungono con il favore del buio…

06 - FALMOUTH

Falmouth, Gennaio 11, 1929 – Tardo Pomeriggio

La strada si stende come una linea di confine immaginaria tra due metà di un foglio immacolato.
Il vecchio Ford di Tony avanza sulla provinciale lentamente evitando il più possibile gli sbandamenti e le buche nascoste dallo strato di neve fresca.
Falmouth si palesa mentre il sole inizia la sua parabola discendente.
Una serie di vie dritte incornicia case vuote, cartelli vendesi e cortili ingombri di rifiuti e mobili pignorati.
In lontananza le sagome di cementifici chiusi, per strada pochi uomini coperti da pesanti pastrani, con il passo svelto e gli occhi bassi.
Falmouth è una delle tante facce dell’America piegata.
McCormak si dirige alla stazione di polizia, un edificio pulito e moderno.
A fianco alla scala di ingresso due mendicanti tendono ignorati una mano aperta.
L’occhio allenato del detective riconosce subito come lo sceriffo qui abbia il suo bel da fare, probabilmente 12 uomini e 2 volanti andavano bene quando c’era lavoro, ma adesso sono decisamente pochi a controllare una città piena di sfaccendati e ubriaconi.
Lo sceriffo è comunque cordiale, e sì, conosce Constance Reed. Ha perso il lavoro due anni fa come molti, vive di espedienti, beve forte, ma in fondo è un uomo tranquillo, non da fastidio a nessuno.
L’ultima volta bazzicava uno dei parcheggi di trailer convertiti ad abitazioni a nord di Falmouth.
Lo sceriffo si offre anche di accompagnare McCormak la sera stessa, dopo che l’investigatore gli ha mentito raccontando che cerca Reed per una storia di furti.

Tony Baronetto e Ryan invece agiscono subito.
Tony ha scoperto la posizione della roulotte temporaneamente occupata da Reed fingendosi un fratello preoccupato.
I due la raggiungono con il favore del buio…

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