Embleton, Notte

La casa di Stead è immersa nel buio, poche stelle e la luna è coperta dalle nubi.
Il faro si erge come una sentinella silenziosa di un tempo concluso.
Le onde contro la scogliera riempiono l’aria di un suono metodico, tranquillo.

La perlustrazione del pomeriggio ha portato pochi elementi utili, il faro è comunque abbastanza lontano dal paese e la risacca può coprire eventuali rumori.
Oliver si apposta poco lontano dal cancelletto.
- Faccio luce contro una delle finestre nel caso veda qualcosa che non va.
- Perfetto, vieni Tony, diamoci da fare.
I due raggiungono la porta sul resto.
Baronetto regge la torcia elettrica mentre Ryan infila lentamente i suoi grimaldelli nella serratura.
Pochi tentativi prima di trovare i denti di incastro, il cilindro inizia a girare.
Clack!
- Merda.
- Che succede?
- Serratura vecchia, uno dei denti è incastrato, forse ruggine.
- Quindi?
- Quindi da qui non si passa. Proviamo a spostarci sul davanti.

64 - IL FARO

Embleton, Notte

La casa di Stead è immersa nel buio, poche stelle e la luna è coperta dalle nubi.
Il faro si erge come una sentinella silenziosa di un tempo concluso.
Le onde contro la scogliera riempiono l’aria di un suono metodico, tranquillo.

La perlustrazione del pomeriggio ha portato pochi elementi utili, il faro è comunque abbastanza lontano dal paese e la risacca può coprire eventuali rumori.
Oliver si apposta poco lontano dal cancelletto.
- Faccio luce contro una delle finestre nel caso veda qualcosa che non va.
- Perfetto, vieni Tony, diamoci da fare.
I due raggiungono la porta sul resto.
Baronetto regge la torcia elettrica mentre Ryan infila lentamente i suoi grimaldelli nella serratura.
Pochi tentativi prima di trovare i denti di incastro, il cilindro inizia a girare.
Clack!
- Merda.
- Che succede?
- Serratura vecchia, uno dei denti è incastrato, forse ruggine.
- Quindi?
- Quindi da qui non si passa. Proviamo a spostarci sul davanti.

Nessun commento: