“Di nuovo questo simbolo” dice Ulrich.
“Già”.
“Ma tu sai che cosa significa?”
“Non ne ho idea, marchi simili portano sventura, lo sanno tutti”.
Ulrich si passa una mano sulla spalla per essere sicuro che sia ben coperta.
Una luce alle loro spalle li fa voltare.
Hainz e Mattheus appaiono nel corridoio con una corda in mano.
“E quella dove l’avete trovata?”
“Dopo ti diciamo”.
Hainz si lega la corda in vita e da l’altro capo a Ulrich.
Quindi si china sulla voragine.
“Joahnn adesso scendo a prenderti”.
Quindi si cala lentamente tenuto dagli altri tre.

Johann è su uno sperone di roccia.
Una bella fortuna.
Afferra il compagno che si aggrappa a lui con un gemito e da qualche strattone alla corda.
Poco dopo sono entrambi in salvo.
Mattheus si china su Joahnn e inizia a medicarlo.
Gli altri tornano a guardare il simbolo inciso sul muro.
Mentre gli fascia le costole l’occhio gli cade su una cicatrice scura, con vene rossastre, sotto l’ascella.
La linea frastagliata si allunga lungo il fianco, nera e dura al tatto.
“Cosa fai?” dice Joahnn allontanandogli la mano.
“Cosa è questa?”
“Una vecchia cicatrice, mi sono bruciato alcuni mesi fa”.
Johann si rialza, stringendo i denti.
“Grazie per le cure” dice.
Si dirige verso gli altri barcollando.
“Sto meglio, grazie per avermi salvato” dice al gruppo.
“Andiamo” dice Ulrich “Abbiamo perso fin troppo tempo”.

18 - IL SEGNO DEL CAOS

“Di nuovo questo simbolo” dice Ulrich.
“Già”.
“Ma tu sai che cosa significa?”
“Non ne ho idea, marchi simili portano sventura, lo sanno tutti”.
Ulrich si passa una mano sulla spalla per essere sicuro che sia ben coperta.
Una luce alle loro spalle li fa voltare.
Hainz e Mattheus appaiono nel corridoio con una corda in mano.
“E quella dove l’avete trovata?”
“Dopo ti diciamo”.
Hainz si lega la corda in vita e da l’altro capo a Ulrich.
Quindi si china sulla voragine.
“Joahnn adesso scendo a prenderti”.
Quindi si cala lentamente tenuto dagli altri tre.

Johann è su uno sperone di roccia.
Una bella fortuna.
Afferra il compagno che si aggrappa a lui con un gemito e da qualche strattone alla corda.
Poco dopo sono entrambi in salvo.
Mattheus si china su Joahnn e inizia a medicarlo.
Gli altri tornano a guardare il simbolo inciso sul muro.
Mentre gli fascia le costole l’occhio gli cade su una cicatrice scura, con vene rossastre, sotto l’ascella.
La linea frastagliata si allunga lungo il fianco, nera e dura al tatto.
“Cosa fai?” dice Joahnn allontanandogli la mano.
“Cosa è questa?”
“Una vecchia cicatrice, mi sono bruciato alcuni mesi fa”.
Johann si rialza, stringendo i denti.
“Grazie per le cure” dice.
Si dirige verso gli altri barcollando.
“Sto meglio, grazie per avermi salvato” dice al gruppo.
“Andiamo” dice Ulrich “Abbiamo perso fin troppo tempo”.

4 commenti:

andrea ha detto...

Ma ce n'è qualcuno di sano? =P
Nicholas, correggimi se sbaglio. L'idea che mi sono fatto dalla descrizione è una ferita da lama, decisamente infetta o in cancrena. Di certo non un'ustione.

Ad ogni modo... ottimo salvataggio! Ora vediamo che cosa capiterà nei prossimi episodi. E sono sempre più curioso di leggere i background dei vari pg!

Nicholas ha detto...

Potrebbe essere qualsiasi cosa, in un mondo lurido come quello di wfrp ogni ferita diventa potenzialmente infetta e poi si cicatrizza male.
Ma vale anche per Ulrich oltre che per Johann
Ma si sa, la superstizione è forte e qui sotto stanno accadendo cose davvero misteriose.
Quindi segni misteriosi sulla pelle sono di sicuro fonte di grande tensione.
Ulrich e Johan stanno dicendo la verità?
Lo scopriremo.

andrea ha detto...

Spero presto =P

Nicholas ha detto...

Bhe siamo a buon punto :)
Considera che è un'avventura che si gioca in 6 orette.