"Isaac!" il volto tirato di Rai Astasi tradisce un insperato sollievo dietro i sui tratti mascolini. I suoi occhi si spostano su April e Travis, senza fare domande.
"Rai... cosa è successo... i colleghi..." chiede l'ingegnere posando lo sguardo sui terminali e le postazioni vuote della sala controllo. Oltre a Rai rimane un solo quadrista.
Rai scuote la testa: "Sono andati in impianto per aiutare, poi le comunicazioni sono saltate. Temo per la loro sorte..."
Isaac si fionda su una delle postazione e comincia a navigare tra schemi e dati incomprensibili: "Era tutto regolare... poi c'è un'anomalia di origine esterna sul Reattore 3 e la conseguente instabilità del nucleo di elerium..."
"E' stato uno schianto Isaac" conferma Rai. "Uno shuttle è precipitato sulla Centrale squarciando il reattore. Abbiamo provato a mantenere il controllo, ma il danno è critico, ed i sistemi secondari non si sono attivati."
Isaac continua a macinare dati senza staccare gli occhi dagli schermi.
"Guardate qua" dice l'altro quadrista rimasto. "Questi sono i video di alcune telecamere che sono riuscito a scaricare prima che la polvere interrompesse le comunicazioni."
April e Travis osservano le immagini di diverse telecamere ben posizionate, che mostrano uno shuttle prima urtare la torre di controllo dello spazioporto, e poi schiantarsi violentemente sulla parete del cratere dove si trova il Reattore 3. Il video trema e poi s'interrompe bruscamente.
"Fammelo rivedere" chiede April collegando la sua HD Zlens per acquisire le immagini. Il video scorre nuovamente, mentre la giornalista mette a fuoco lo shuttle. "Volo 10..." bisbiglia osservando le scritte sulla carlinga.
All'improvviso la voce di Isaac interrompe lo spettrale silenzio che accompagna il video ripetuto in loop: "Ti sbagli Rai. I sistemi secondari sono in marcia. Guarda qua" dice indicando alcune icone verdi"
Rai si avvicina con aria interrogativa, ed ancora di più sorpreso pare il quadrista evidentemente incapace di interrogare il sistema con l'abilità dell'ingegnere.
"I sistemi secondari sono partiti regolarmente, il problema è che non sono entrati in parallelo con la rete elettrica di Oculus City e non la stanno alimentando. In effetti è solo il sistema di aggancio presso i Reattori che risulta danneggiato"
"Quindi?" chiede Travis che aveva taciuto fino a quel momento, mostrando insofferenza e impazienza.
"E' necessario un parallelo in manuale. Bisogna raggiungere fisicamente i sistemi secondari" interviene il quadrista, come a voler mostrare le sue competenze per rimediare alla figuraccia precedente.
"Non l'ho chiesto a te" lo gela Travis.
"Ha ragione però" ammicca Isaac."Ci sono due modi per arrivare ai sistemi di aggancio: attraverso i tunnel della centrale o con una passeggiata in tuta spaziale."
"I rischi ci sono in entrambi i casi" puntualizza Rai Astasi, ben conscia dei pericoli che ognuna delle due soluzioni comporta. "I tunnel sono pericolanti dopo il danno dell'esplosione e potrebbero crollare da un momento all'altro. I rischi di una passeggiata all'esterno invece sono principalmente legati alle condizioni ambientali e di radioattività - una piccola lacerazione nella tuta potrebbe risultare critica vista la vicinanza al nucleo di elerium ed il probabile alto livello di contaminazione."
"Si potrebbero usare i robot minerari per mettere in sicurezza i tunnel" suggerisce il quadrista. "Sono dotati di supporti gravitazionali che permetterebbero di attraversare le zone pericolanti senza rischi."
"Bella idea campione!" esulta sarcastico Travis. "Peccato che le miniere non siano dietro l'angolo. Andare a prendere quegli aggeggi richiederebbe troppo tempo, probabilmente quello che ci resta prima di crepare congelati, o asfissiati, a scelta..."
"Dobbiamo rischiare ed attuare il parallelo da qua" constata Isaac. April lo fissa attenta. E' evidente come in questo momento penda dalle sue labbra. Per un istante si sente eroe, e le parole scivolano fuori automatiche dalla sua bocca, con un coraggio di cui si pentirà un attimo dopo: "Andate a prendermi una tuta: vado io!"

12 - SALA CONTROLLO

"Isaac!" il volto tirato di Rai Astasi tradisce un insperato sollievo dietro i sui tratti mascolini. I suoi occhi si spostano su April e Travis, senza fare domande.
"Rai... cosa è successo... i colleghi..." chiede l'ingegnere posando lo sguardo sui terminali e le postazioni vuote della sala controllo. Oltre a Rai rimane un solo quadrista.
Rai scuote la testa: "Sono andati in impianto per aiutare, poi le comunicazioni sono saltate. Temo per la loro sorte..."
Isaac si fionda su una delle postazione e comincia a navigare tra schemi e dati incomprensibili: "Era tutto regolare... poi c'è un'anomalia di origine esterna sul Reattore 3 e la conseguente instabilità del nucleo di elerium..."
"E' stato uno schianto Isaac" conferma Rai. "Uno shuttle è precipitato sulla Centrale squarciando il reattore. Abbiamo provato a mantenere il controllo, ma il danno è critico, ed i sistemi secondari non si sono attivati."
Isaac continua a macinare dati senza staccare gli occhi dagli schermi.
"Guardate qua" dice l'altro quadrista rimasto. "Questi sono i video di alcune telecamere che sono riuscito a scaricare prima che la polvere interrompesse le comunicazioni."
April e Travis osservano le immagini di diverse telecamere ben posizionate, che mostrano uno shuttle prima urtare la torre di controllo dello spazioporto, e poi schiantarsi violentemente sulla parete del cratere dove si trova il Reattore 3. Il video trema e poi s'interrompe bruscamente.
"Fammelo rivedere" chiede April collegando la sua HD Zlens per acquisire le immagini. Il video scorre nuovamente, mentre la giornalista mette a fuoco lo shuttle. "Volo 10..." bisbiglia osservando le scritte sulla carlinga.
All'improvviso la voce di Isaac interrompe lo spettrale silenzio che accompagna il video ripetuto in loop: "Ti sbagli Rai. I sistemi secondari sono in marcia. Guarda qua" dice indicando alcune icone verdi"
Rai si avvicina con aria interrogativa, ed ancora di più sorpreso pare il quadrista evidentemente incapace di interrogare il sistema con l'abilità dell'ingegnere.
"I sistemi secondari sono partiti regolarmente, il problema è che non sono entrati in parallelo con la rete elettrica di Oculus City e non la stanno alimentando. In effetti è solo il sistema di aggancio presso i Reattori che risulta danneggiato"
"Quindi?" chiede Travis che aveva taciuto fino a quel momento, mostrando insofferenza e impazienza.
"E' necessario un parallelo in manuale. Bisogna raggiungere fisicamente i sistemi secondari" interviene il quadrista, come a voler mostrare le sue competenze per rimediare alla figuraccia precedente.
"Non l'ho chiesto a te" lo gela Travis.
"Ha ragione però" ammicca Isaac."Ci sono due modi per arrivare ai sistemi di aggancio: attraverso i tunnel della centrale o con una passeggiata in tuta spaziale."
"I rischi ci sono in entrambi i casi" puntualizza Rai Astasi, ben conscia dei pericoli che ognuna delle due soluzioni comporta. "I tunnel sono pericolanti dopo il danno dell'esplosione e potrebbero crollare da un momento all'altro. I rischi di una passeggiata all'esterno invece sono principalmente legati alle condizioni ambientali e di radioattività - una piccola lacerazione nella tuta potrebbe risultare critica vista la vicinanza al nucleo di elerium ed il probabile alto livello di contaminazione."
"Si potrebbero usare i robot minerari per mettere in sicurezza i tunnel" suggerisce il quadrista. "Sono dotati di supporti gravitazionali che permetterebbero di attraversare le zone pericolanti senza rischi."
"Bella idea campione!" esulta sarcastico Travis. "Peccato che le miniere non siano dietro l'angolo. Andare a prendere quegli aggeggi richiederebbe troppo tempo, probabilmente quello che ci resta prima di crepare congelati, o asfissiati, a scelta..."
"Dobbiamo rischiare ed attuare il parallelo da qua" constata Isaac. April lo fissa attenta. E' evidente come in questo momento penda dalle sue labbra. Per un istante si sente eroe, e le parole scivolano fuori automatiche dalla sua bocca, con un coraggio di cui si pentirà un attimo dopo: "Andate a prendermi una tuta: vado io!"

5 commenti:

MaxDZ8 ha detto...

"Vado io"
Ca██o si. Ha ha!

Grandi!

Mr. Mist ha detto...

La mitica "operazione manuale" da sempre sinonimo di probabile suicidio! :D

Adesso mi rendo conto che Rai è una donna, non ci avevo fatto caso!

@ MaxDZ8: Isaac però non è un sintetico, quindi è assai probabile che sia un po' stupido! ;)

Ale ha detto...

Da sempre quando c'è di mezzo la gnocca, il nerd sogna di fare l'eroe per conquistarla. Il problema è che questo non è un sogno... :D

andrea ha detto...

Ovviamente nessuno tiene da conto l'altro grande problema dei veri nerd: a prestanza fisica e atleticità sono presi veramente male.

... nonostante questo, Isaac sta diventando il mio idolo!

Nicholas ha detto...

Go Isaac i nerd fanno il tifo per te.
Anche se poteva mandare Travis:
- è prestante
- è sacrificabile
- è un rivale

Cmq andasse l'operazione era un win.