Otto si volta.
“Chiedigli, chi sono, quanti sono e cosa ci fanno qui”.
Il marconista picchetta il codice morse.
Quindi rimane in silenzio ascoltando dalle sue cuffie e scrivendo veloce su un foglio di carta.
Capitano Barchs, 12 soldati tedeschi, missione segreta per conto del Reich, necessitiamo aiuto, bloccati a sud di Pitesti.
Quindi si ferma.
“Contatto perso”.
“Riprova!”
“Capitano è ora di andare i morti sono vicini” suggerisce Heinz.
Il capitano guarda il fondo della sala, oltre le porte, l’esterno coperto di neve bianca.
“Capitano?” chiede il marconista.
“Smontate tutto ce ne andiamo”.
“Andiamo a Pitesti?”
“No, proseguiamo per Ramnicu Valcea”.

93 - LA SCELTA DEL CAPITANO

Otto si volta.
“Chiedigli, chi sono, quanti sono e cosa ci fanno qui”.
Il marconista picchetta il codice morse.
Quindi rimane in silenzio ascoltando dalle sue cuffie e scrivendo veloce su un foglio di carta.
Capitano Barchs, 12 soldati tedeschi, missione segreta per conto del Reich, necessitiamo aiuto, bloccati a sud di Pitesti.
Quindi si ferma.
“Contatto perso”.
“Riprova!”
“Capitano è ora di andare i morti sono vicini” suggerisce Heinz.
Il capitano guarda il fondo della sala, oltre le porte, l’esterno coperto di neve bianca.
“Capitano?” chiede il marconista.
“Smontate tutto ce ne andiamo”.
“Andiamo a Pitesti?”
“No, proseguiamo per Ramnicu Valcea”.

8 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Una scelta difficile, ci saranno implicazioni ma purtroppo di fronte ad un bivio non c'è niente da fare non esistono possibilità di compromesso e se la scelta era giusta o "meno sbagliata" lo si potrà vedere solo più avanti. Vorrei solo sapere se la scelta è stata corale o presa in solitaria dal giocatore che interpretava il capitano.

Nicholas ha detto...

Dal solo capitano, Klaus, Heinz e Marcus erano decisamente pro andare, dei png Wolf e Kovacs erano contro.
Il parere di tutti gli altri non contava nulla.
Il capitano si è fatto diversi nemici con questa scelta, ma non è ancora finita questa storia.

andrea ha detto...

Ora sono curioso di sapere come andrà a finire... la testa del capitano è appesa ad un filo. O ad una fune.

Chissà se qualcuno aprirà la botola sottostante.

Nicholas ha detto...

Molte correnti si muovono nel piccolo gruppo, questo è il momento in cui i vari giocatori hanno iniziato a guardarsi davvero con sospetto (e a complottare a gruppetti via mail / wa), non manca molto alla fine e ognuno ha iniziato a seguire i propri obiettivi personali e l'indole del proprio personaggio e a cercare di capire di chi può fidarsi.

Mr. Mist ha detto...

Addirittura i complottini via mail e wa! Cavolo l'hanno davvero presa sul serio, spero che alla fine dell'avventura non siano volate delle incazzature!

Nicholas ha detto...

Figurati!
No siamo tutti amiconi e poi sanno che le mie avventure hanno un certo taglio, si sono ripresentati tutti entusiasticamente alla one-shot successiva e sono tutti pronti per quella che sto scrivendo e che giocheremo probabilmente in autunno :)

Inoltre i complotti via mail sono i migliori grazie alla regola "il master va sempre in cc" :P

Klaus ha detto...

Beh una volta i gombloddi li facevamo tramite papelli, facendo attenzione a non farsi beccare dagli altri giocatori, passandoli a mano al master e all'interessato.. con mail e wa e' solo un po' piu' facile :P

Mr. Mist ha detto...

E' vero la storia del pizzino è capitata anche a me, a volte addirittura qualcuno passava al master un foglietto ripiegato, dove non c'era scritto nulla solo per mandare gli altri in paranoia. Purtroppo ho conosciuto anche esperienze in cui partivano delle mail di lamentela e scazzo di tizio nei confronti di caio, a volte anche nei confronti del master stesso e non erano belle situazioni.