"Vedi Kai, il fatto che la moglie e la figlia di Dozle Zabi siano state evacuate su Axis subito dopo la caduta di A Baoa Qu è ormai un fatto storico accertato!"
"Certo, allora cosa sapevate voi della base asteroide di Axis?"
"Quasi nulla. Quando fummo raccolti dalla Gwazine, gli ufficiali avvisarono tutto l'equipaggio che la direzione ultima del nostro viaggio era questa misteriosa base di Axis. Ovviamente tutti cercarono di saperne il più possibile su questo luogo.Tutto quello che scoprimmo di Axis fu: che si trattava di una base mineraria situata su un asteroide, che si trovava tra Marte e Giove; praticamente dall'altra parte rispetto al fronte. Col passare del tempo era stata trasformata in una stazione di sosta per le nostre  navi che si recavano presso Giove, per approvigionare Zeon di helium-3, il combustibile per i reattori di navi e mobile suits."
"Una base miltarmente poco importante rispetto a Solomon ed  A Baoa Qu."
"Sì, e per questo motivo che fu scelto come nascondiglio dai lealisti di Zeon!"
"Quanto durò e come fu il suo viaggio?"
"Il viaggio durò all'incirca un mese, giorno più giorno meno, e fu decisamente tranquillo, sebbene non facessi più parte della forza combattente, venni comunque aggregato ai militari del corpo tecnico, in pratica, ai meccanici che avevano preparato ed armato il mio Zaku prima della fuga da A Baoa Qu. Erano bravi ragazzi, molto in gamba e mi trovai bene con loro, nonostante loro avessero scelto di continuare a combattere per il Principato,  non fui mai maltrattato e nemmeno emarginato. Dal canto mio mi diedi molto da fare in quei giorni, poichè la Gwazine sebbene uscita vittoriosa dallo scontro con le navi federali, era stata danneggiata."
"Anche gli altri soldati furono solidali con lei, nonostante la sua scelta fosse stata diversa dalla loro?"
"In linea di massima, sì. Ricordo che un giorno durante il viaggio venni convocato a rapporto dal Colonnello Char e dal Capitano Lackoc, durante quell'incontro mi venne detto che a prescindere dalla mia scelta di non continuare a combattere, ero ancora un soldato di Zeon e come tale la mia  condotta sarebbe stata giudicata da una corte marziale una volta giunto ad Axis."
"Nonostante le rassicurazioni di Lady Zenna?"
"Sì, Lady Zenna, mi aveva evitato una fucilazione sul posto, ma la mia situazione era ancora incerta."
"Cosa rischiava concretamente?"
"Beh Char e Lackoc mi spiegarono che grazie all'intervento di Lady Zenna avrei evitato la pena capitale, in ogni caso mi disse che, se fossi stato riconosciuto colpevole, avrei rischiato qualche anno di carcere ed il congedo con disonore."
"Certo che il carcere non era proprio una bella prospettiva per uno che aveva rischiato la vita per il proprio paese!"
"In fondo essere sotto le armi per me era già un po' come essere in prigione, per cui devo ammettere che la cosa non mi turbò più di tanto, o almeno non più di tutto quello che mi era accauto fino a quel momento."
"Come andò a finire?"
"Arrivammo finalmente ad Axis, lì scoprimmo che la base era molto piccola, anche se il comandante della base, il Generale Maharaja Karn stava facendo il massimo per ampliare la struttura coi pochi mezzi e personale a sua disposizione. Qualche giorno dopo il nostro arrivo venni convocato dal tribunale militare presieduto dal Generale Karn in persona. Il mio caso fu esposto dal Capitano Lackoc che descrisse i fatti in modo corretto e senza omettere nulla. Il Colonnelo Char parlò in mia difesa lodando il mio coraggio e quello dei miei due commilitoni Probst e Scholl arrivando anche a proporci per un encomio di squadra. Lady Zenna inviò inoltre una memoria in cui descriveva quei momenti e ringraziava tutti i soldati, me compreso, che avevano reso possibile la fuga sua e di sua figlia da A Baoa Qu. Quando toccò a me parlare, ribadii parola per parola quello che avevo detto a Lackoc nella cabina di pilotaggio del Komusai: non volevo più essere uno strumento di morte ed ero disposto a stare in galera piùttosto che continuare ad uccidere. Il generale ascoltò con attenzione tutto quanto, capii da come si comportava che non era un fanatico militarista, e, per mia fortuna, fu molto comprensivo; infatti considerò la mia condotta onorevole e mi congedò formalmente dall'esercito."
"Era finalmente fuori dall'esercito."
"Sì, ma ero di fatto trattenuto contro la mia volontà su Axis, vista l'incertezza sul futuro di Zeon.
Il generale Karn decise che Axis doveva rimanere nascosta, fino a quando almeno non avesse avuto la forza necessaria per potersi difendere da forze esterne. Per questo motivo i contatti persino con Side 3 erano ridotti al minimo indispensabile, a causa di ciò trascorsi ancora un paio d'anni su Axis, prima di poter tornare a casa dalla mia famiglia."
"Come trascorse il tempo?"
"Axis aveva bisogno di personale tecnico, per costruire, mantenere e riparare mezzi  e strutture, io sono un buon meccanico e quindi fui impiegato nel settore tecnico. Furono anni di duro lavoro che mi permise però di distrarmi, almeno un poco, dal dolore di essere lontano da casa."
"Non ha mai pensato che il fatto di non essere finito in prigione fosse stato dettato più da ragioni pratiche che non etiche o legali?"
"Sì, il sospetto mi è venuto più volte, lo ammetto."
"Come riuscì a ritornare a casa allora?"
"Dopo alcuni mesi, la politica di Axis nei confronti dell'esterno cambiò, nel frattempo la sua forza militare era aumentata ed era riuscita ad allestire una flotta consistente. Quando iniziarono le missioni strategiche-diplomatiche verso la Terra e gli altri side, io mi imbarcai clandestinamente su di una nave, grazie all'appoggio di alcuni amici che avevo nell'esercito."
"Magari con l'aiuto di qualche ex commilitone? A proposito che cosa era accadduto a Probst e Scholl?"
"Christoph e Sophie erano rimasti nell'esercito come piloti di mobile suit e vennero assegnati alla squadra comandata dal Colonnello Char con estrema gioia di Christoph. Per quel che riguarda la prima domanda invece non le dirò i nomi di chi mi aiutò, posso solo dirle che sono persone a cui devo molto!"
"Ok va bene, ed allora come arrivò a casa? Questo almeno può dirmelo?"
"Non appena raggiunta l'orbita della Luna, la flotta di Axis sostò presso la città lunare di Von Braun ed io sbarcai lì. Da Von Braun mi imbarcai per Side 3 su shuttle commerciali. Quando giunsi a Side 3 cercai la mia famiglia contattando amici, parenti e consultando i database pubblici, mi ci volle un po', ma li trovai e li contattai. Pensi Kai che quando li chiamai al comunicatore mio padre non mi riconobbe, per loro e per me l'emozione fu fortissima, credo che quella sia stata la prima volta che piansi di gioia dopo anni."
"Li raggiunse subito?"
"Dopo un viaggio di una settimana, tornai a casa e riabbracciai la mia famiglia, finalmente e definitivamente ero libero e a casa mia... ero ritornato!"

16 - AXIS!

"Vedi Kai, il fatto che la moglie e la figlia di Dozle Zabi siano state evacuate su Axis subito dopo la caduta di A Baoa Qu è ormai un fatto storico accertato!"
"Certo, allora cosa sapevate voi della base asteroide di Axis?"
"Quasi nulla. Quando fummo raccolti dalla Gwazine, gli ufficiali avvisarono tutto l'equipaggio che la direzione ultima del nostro viaggio era questa misteriosa base di Axis. Ovviamente tutti cercarono di saperne il più possibile su questo luogo.Tutto quello che scoprimmo di Axis fu: che si trattava di una base mineraria situata su un asteroide, che si trovava tra Marte e Giove; praticamente dall'altra parte rispetto al fronte. Col passare del tempo era stata trasformata in una stazione di sosta per le nostre  navi che si recavano presso Giove, per approvigionare Zeon di helium-3, il combustibile per i reattori di navi e mobile suits."
"Una base miltarmente poco importante rispetto a Solomon ed  A Baoa Qu."
"Sì, e per questo motivo che fu scelto come nascondiglio dai lealisti di Zeon!"
"Quanto durò e come fu il suo viaggio?"
"Il viaggio durò all'incirca un mese, giorno più giorno meno, e fu decisamente tranquillo, sebbene non facessi più parte della forza combattente, venni comunque aggregato ai militari del corpo tecnico, in pratica, ai meccanici che avevano preparato ed armato il mio Zaku prima della fuga da A Baoa Qu. Erano bravi ragazzi, molto in gamba e mi trovai bene con loro, nonostante loro avessero scelto di continuare a combattere per il Principato,  non fui mai maltrattato e nemmeno emarginato. Dal canto mio mi diedi molto da fare in quei giorni, poichè la Gwazine sebbene uscita vittoriosa dallo scontro con le navi federali, era stata danneggiata."
"Anche gli altri soldati furono solidali con lei, nonostante la sua scelta fosse stata diversa dalla loro?"
"In linea di massima, sì. Ricordo che un giorno durante il viaggio venni convocato a rapporto dal Colonnello Char e dal Capitano Lackoc, durante quell'incontro mi venne detto che a prescindere dalla mia scelta di non continuare a combattere, ero ancora un soldato di Zeon e come tale la mia  condotta sarebbe stata giudicata da una corte marziale una volta giunto ad Axis."
"Nonostante le rassicurazioni di Lady Zenna?"
"Sì, Lady Zenna, mi aveva evitato una fucilazione sul posto, ma la mia situazione era ancora incerta."
"Cosa rischiava concretamente?"
"Beh Char e Lackoc mi spiegarono che grazie all'intervento di Lady Zenna avrei evitato la pena capitale, in ogni caso mi disse che, se fossi stato riconosciuto colpevole, avrei rischiato qualche anno di carcere ed il congedo con disonore."
"Certo che il carcere non era proprio una bella prospettiva per uno che aveva rischiato la vita per il proprio paese!"
"In fondo essere sotto le armi per me era già un po' come essere in prigione, per cui devo ammettere che la cosa non mi turbò più di tanto, o almeno non più di tutto quello che mi era accauto fino a quel momento."
"Come andò a finire?"
"Arrivammo finalmente ad Axis, lì scoprimmo che la base era molto piccola, anche se il comandante della base, il Generale Maharaja Karn stava facendo il massimo per ampliare la struttura coi pochi mezzi e personale a sua disposizione. Qualche giorno dopo il nostro arrivo venni convocato dal tribunale militare presieduto dal Generale Karn in persona. Il mio caso fu esposto dal Capitano Lackoc che descrisse i fatti in modo corretto e senza omettere nulla. Il Colonnelo Char parlò in mia difesa lodando il mio coraggio e quello dei miei due commilitoni Probst e Scholl arrivando anche a proporci per un encomio di squadra. Lady Zenna inviò inoltre una memoria in cui descriveva quei momenti e ringraziava tutti i soldati, me compreso, che avevano reso possibile la fuga sua e di sua figlia da A Baoa Qu. Quando toccò a me parlare, ribadii parola per parola quello che avevo detto a Lackoc nella cabina di pilotaggio del Komusai: non volevo più essere uno strumento di morte ed ero disposto a stare in galera piùttosto che continuare ad uccidere. Il generale ascoltò con attenzione tutto quanto, capii da come si comportava che non era un fanatico militarista, e, per mia fortuna, fu molto comprensivo; infatti considerò la mia condotta onorevole e mi congedò formalmente dall'esercito."
"Era finalmente fuori dall'esercito."
"Sì, ma ero di fatto trattenuto contro la mia volontà su Axis, vista l'incertezza sul futuro di Zeon.
Il generale Karn decise che Axis doveva rimanere nascosta, fino a quando almeno non avesse avuto la forza necessaria per potersi difendere da forze esterne. Per questo motivo i contatti persino con Side 3 erano ridotti al minimo indispensabile, a causa di ciò trascorsi ancora un paio d'anni su Axis, prima di poter tornare a casa dalla mia famiglia."
"Come trascorse il tempo?"
"Axis aveva bisogno di personale tecnico, per costruire, mantenere e riparare mezzi  e strutture, io sono un buon meccanico e quindi fui impiegato nel settore tecnico. Furono anni di duro lavoro che mi permise però di distrarmi, almeno un poco, dal dolore di essere lontano da casa."
"Non ha mai pensato che il fatto di non essere finito in prigione fosse stato dettato più da ragioni pratiche che non etiche o legali?"
"Sì, il sospetto mi è venuto più volte, lo ammetto."
"Come riuscì a ritornare a casa allora?"
"Dopo alcuni mesi, la politica di Axis nei confronti dell'esterno cambiò, nel frattempo la sua forza militare era aumentata ed era riuscita ad allestire una flotta consistente. Quando iniziarono le missioni strategiche-diplomatiche verso la Terra e gli altri side, io mi imbarcai clandestinamente su di una nave, grazie all'appoggio di alcuni amici che avevo nell'esercito."
"Magari con l'aiuto di qualche ex commilitone? A proposito che cosa era accadduto a Probst e Scholl?"
"Christoph e Sophie erano rimasti nell'esercito come piloti di mobile suit e vennero assegnati alla squadra comandata dal Colonnello Char con estrema gioia di Christoph. Per quel che riguarda la prima domanda invece non le dirò i nomi di chi mi aiutò, posso solo dirle che sono persone a cui devo molto!"
"Ok va bene, ed allora come arrivò a casa? Questo almeno può dirmelo?"
"Non appena raggiunta l'orbita della Luna, la flotta di Axis sostò presso la città lunare di Von Braun ed io sbarcai lì. Da Von Braun mi imbarcai per Side 3 su shuttle commerciali. Quando giunsi a Side 3 cercai la mia famiglia contattando amici, parenti e consultando i database pubblici, mi ci volle un po', ma li trovai e li contattai. Pensi Kai che quando li chiamai al comunicatore mio padre non mi riconobbe, per loro e per me l'emozione fu fortissima, credo che quella sia stata la prima volta che piansi di gioia dopo anni."
"Li raggiunse subito?"
"Dopo un viaggio di una settimana, tornai a casa e riabbracciai la mia famiglia, finalmente e definitivamente ero libero e a casa mia... ero ritornato!"

6 commenti:

Nicholas ha detto...

:o
Arco temporale molto lungo.
Interessante!

Conoscendo poco l'ambientazione non capisco bene come possa una piccola colonia mineraria creare una forza in grado di opporsi alla Terra.
Ma sono ancora condizionato da The Expanse forse :)

Mr. Mist ha detto...

Nella pratica la colonia mineraria era un punto di raccolta che col tempo, molto tempo, ha attirato intorno a sè tutti gli sbandati dell'esercito di Zeon sfuggiti da Side 3 prima della capitolazione. Nel frattempo nella base mineraria, cresciuta di dimensioni e d'importanza, sono stati addestrati nuovi e capaci piloti: una delle cose che erano mancate ad A Baoa Qu se ben vi ricordate. Inoltre c'è da dire che trovandosi lungo la rotta di approvvigionamento del carburante usato per le navi spaziali, Axis aveva tutte le risorse materiali per riprendersi in un lasso di tempo non troppo lungo.
Per avere inoltre un assaggio dello spirito combattivo degli ex soldati di Zeon invito tutti a vedere: "Gundam 83: operazione Polvere di Stelle", dove una sola flotta di navi di irriducibili causerà un danno enorme alla Federazione.

Nicholas ha detto...

Certo, immagino sia plausibile, appunto, è la mia ignoranza dell'ambientazione che mi porta a stupirmi.

"Gundam 83: operazione Polvere di Stelle" a questo punto per fare i parallelismi con la WW2 questi sono i nostri maiali che attaccano la mediterran fleet :)

Mr. Mist ha detto...

A livello di fatto storico e d'impatto propagandistico militare un incrocio l'assalto alla flotta inglese coi nostri maiali che tu hai citato, più il bombardamento di Jindra e Brumowski a Chotyn nel 1916, più Pearl Harbor! XD

Nicholas ha detto...

Allora ci andrebbe una oneshot pure su questo evento :)

Mr. Mist ha detto...

Per la prima parte dell'anime sicuramente sì in quanto la storia è molto ben congegnata, per la parte finale invece... anche no, secondo me almeno. Comunque invito a vedere l'anime, dovrebbe esserci anche su Youtube, e poi farmi sapere che ne pensate! ;)