Lina, senza scomporsi alle provocazioni di Joe, inizia a ripercorrere per filo e per segno il piano.
- L'azione scatta alle 21:00, alla chiusura della banca. Joe, tu ci aspetterai di fuori, furgone pronto e fari spenti. Di sicuro non passerà molta gente, saranno tutti a casa a festeggiare, ma tieni gli occhi aperti. Gli altri ed io invece ci avvicineremo alla banca; quando arriveremo ci saranno solo il personale e tre guardie. Prima di entrare ricordatevi il passamontagna. Una volta dentro Jerry e Martinez terranno sotto tiro il personale e i tre sbirri, mentre Yuri s’introdurrà nei sistemi della banca e decripterà i codici per l'accesso al caveau con i suoi programmi...
- Madronich, spero che tu sia davvero dannatamente bravo e veloce come sostieni - sputa velenoso Greg.
- Ti stupirà, Greg, ti stupirà... - dice tranquillo Jerry, prendendo le difese del ragazzo.
- Una volta ottenuti i codici apriremo la porta blindata del caveau. - continua Lina - All’interno dopo un corridoio di sei metri di lunghezza tappezzato di fotocellule agli infrarossi collegate agli allarmi, c'è una seconda porta di sicurezza. Solo il direttore della banca ha le chiavi fisiche disattivare gli allarmi e aprire la porta, e purtroppo a quest'ora sarà già a cena con i suoi, anziché essere qui a godere della nostra compagnia. Da questo momento in poi non potremo più sbagliare.
- Non *potrai* più sbagliare. - punzecchia Joe.
Lina volge il suo sguardo sul giovane pilota. Decisamente carina per essere una cinese, pensa lui, con quel volto aggraziato e il fisico da atleta valorizzato dalla tuta aderente. Lei stravede per Jerry, è evidente, ed è abbastanza probabile che il boss se la sia già portata a letto... peccato.
- Sì, toccherà a me. - conferma Lina.
- Un lavoro da contorsionisti... - puntualizza Jerry - che ci eviterà di avvisare direttamente la Centrale di Polizia del nostro operato.
- Una volta nel caveau - continua Lina meccanicamente - è possibile disattivare le fotocellule per 30 secondi inserendo i codici di Yuri. A quel punto sarà il turno di Greg che dovrà scattare e raggiungermi prima che gli allarmi si riattivino. Raggiunta la seconda porta blindata del caveau piazzerà quattro cariche di plastico a basso potenziale e la farà saltare. Questa operazione farà un gran rumore, e da qui in poi dovremo agire rapidamente.
- Sei metri in trenta secondi? Wow, roba da primatisti! - dice sarcastico Joe - Greg, sei sicuro di riuscire a portare la tua ciccia dall'altro lato in tempo?
- Piantala di fare il cretino, Joe! - ribatte secco Jerry, mentre guarda nervosamente l'orologio. Ormai manca poco.
- Finito il lavoro, Greg si porterà vicino all'uscita e la terrà d'occhio, mentre Yuri prenderà il posto di Jerry assieme a Martinez. - Lina fa una pausa, e il suo sguardo incrocia quello di Jerry - Nel frattempo, il capo ed io ripuliremo il caveau.
Jerry batte le mani: - Tutto chiaro? Bene maledetti figli di puttana, se tutto fila liscio fra 5 ore saremo dall’altra parte del Mississippi, nello stato dell’Iowa, al sicuro e dannatamente ricchi!

1.2 - IL PIANO

Lina, senza scomporsi alle provocazioni di Joe, inizia a ripercorrere per filo e per segno il piano.
- L'azione scatta alle 21:00, alla chiusura della banca. Joe, tu ci aspetterai di fuori, furgone pronto e fari spenti. Di sicuro non passerà molta gente, saranno tutti a casa a festeggiare, ma tieni gli occhi aperti. Gli altri ed io invece ci avvicineremo alla banca; quando arriveremo ci saranno solo il personale e tre guardie. Prima di entrare ricordatevi il passamontagna. Una volta dentro Jerry e Martinez terranno sotto tiro il personale e i tre sbirri, mentre Yuri s’introdurrà nei sistemi della banca e decripterà i codici per l'accesso al caveau con i suoi programmi...
- Madronich, spero che tu sia davvero dannatamente bravo e veloce come sostieni - sputa velenoso Greg.
- Ti stupirà, Greg, ti stupirà... - dice tranquillo Jerry, prendendo le difese del ragazzo.
- Una volta ottenuti i codici apriremo la porta blindata del caveau. - continua Lina - All’interno dopo un corridoio di sei metri di lunghezza tappezzato di fotocellule agli infrarossi collegate agli allarmi, c'è una seconda porta di sicurezza. Solo il direttore della banca ha le chiavi fisiche disattivare gli allarmi e aprire la porta, e purtroppo a quest'ora sarà già a cena con i suoi, anziché essere qui a godere della nostra compagnia. Da questo momento in poi non potremo più sbagliare.
- Non *potrai* più sbagliare. - punzecchia Joe.
Lina volge il suo sguardo sul giovane pilota. Decisamente carina per essere una cinese, pensa lui, con quel volto aggraziato e il fisico da atleta valorizzato dalla tuta aderente. Lei stravede per Jerry, è evidente, ed è abbastanza probabile che il boss se la sia già portata a letto... peccato.
- Sì, toccherà a me. - conferma Lina.
- Un lavoro da contorsionisti... - puntualizza Jerry - che ci eviterà di avvisare direttamente la Centrale di Polizia del nostro operato.
- Una volta nel caveau - continua Lina meccanicamente - è possibile disattivare le fotocellule per 30 secondi inserendo i codici di Yuri. A quel punto sarà il turno di Greg che dovrà scattare e raggiungermi prima che gli allarmi si riattivino. Raggiunta la seconda porta blindata del caveau piazzerà quattro cariche di plastico a basso potenziale e la farà saltare. Questa operazione farà un gran rumore, e da qui in poi dovremo agire rapidamente.
- Sei metri in trenta secondi? Wow, roba da primatisti! - dice sarcastico Joe - Greg, sei sicuro di riuscire a portare la tua ciccia dall'altro lato in tempo?
- Piantala di fare il cretino, Joe! - ribatte secco Jerry, mentre guarda nervosamente l'orologio. Ormai manca poco.
- Finito il lavoro, Greg si porterà vicino all'uscita e la terrà d'occhio, mentre Yuri prenderà il posto di Jerry assieme a Martinez. - Lina fa una pausa, e il suo sguardo incrocia quello di Jerry - Nel frattempo, il capo ed io ripuliremo il caveau.
Jerry batte le mani: - Tutto chiaro? Bene maledetti figli di puttana, se tutto fila liscio fra 5 ore saremo dall’altra parte del Mississippi, nello stato dell’Iowa, al sicuro e dannatamente ricchi!

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Ciao Ale,
bell'inizio i personaggi coi loro caratteri e peculiarità stanno iniziando ad emergere, bene bene! Ho deciso di non dire altro per non gufare sulla storia visto quello che c'è in ballo!
Saluti a tutti

Ale ha detto...

Eh già, ancora pochi minuti e poi si passa all'azione... come si dice, tra il dire e il fare...

Dedowar ha detto...

Bello il modo in cui hai reso il dialogo iniziale...
D'altro canto, con giocatori di una certa caratura, la narrazione è naturalmente bella e ricca di spessore dei personaggi... ^_°

Ale ha detto...

Eccolo qua lo sborone.... ;)

Dario ha detto...

aaaaahhhh sono rimasto indietro nella lettura!!! Oggi rimedio

Ale ha detto...

beh, dai... non ho ancora scritto tanto!