- No... non è possibile, cazzo! Non è possibile! - balbetta Rudy, con lo sguardo inchiodato sulla gola del mastino. - Questo è il cane che ho ammazzato ieri sera! Come faceva ad essere vivo? Una bestia a cui apri la gola muore! Punto e basta! Che cazzo sta succedendo qui? Sapete dirmi che cazzo sta succedendo qui!?!?
- Non lo so, ma andiamo via! - la frase esce tremante dalle labbra di Greg. Pallido in viso, l'ex minatore è scosso da brividi di terrore, mentre stringe tra le braccia il suo shotgun, che pare essere la sua ancora di salvezza con la realtà.
- E' la roba che ci ha dato da mangiare quella vecchia puttana! - esclama rabbioso Joe - Ci ha drogato, abbiamo le allucinazioni, non può essere altrimenti!
Altri ululati. Rudy balza nella neve, allontanandosi quanto basta per scorgere la strada dall'alto della collinetta. Un branco di cani rabbiosi si muove rapido nella neve della via principale, proprio in direzione della chiesa.
- Vaffanculo Joe! Anche quelli sono un'allucinazione? - urla Rudy, visibilmente teso. - Nella chiesa, muovetevi, nella chiesa!
Seguendo le indicazioni da guerrigliero esperto di Martinez, i tre si barricano all'interno dell'edificio religioso. L'ambiente è scuro e odora d'incenso, l'unica fonte di illuminazione proviene dall'esterno, attraverso i piccoli lucernari di vetro istoriato che si aprono vicino al soffitto e dalle due finestre dotate di grata in ferro battuto ai lati dell'ingresso.
Joe chiude i resistenti portoni di legno dell'ingresso principale, mentre Rudy puntella le ante con alcune delle vecchie panche della piccola navata.
I latrati si fanno sempre più vicini.
Rudy spacca il vetro della finestra alla destra del portone col calcio del fucile: - Greg, tu mettiti all'altra finestra!
I due fanno scivolare le loro armi attraverso le grate. Dopo gli ultimi istanti di silenzio, Martinez fa partire una raffica di proiettili sul branco che avanza, seguito dall'esplodere violento dei pallettoni di Greg.
Il fuoco di sbarramento falcia nel mucchio. Pezzi di carne e sangue schizzano nella neve davanti alla chiesa, tra i guaiti di morte delle bestie inferocite.
- Ahahah!!! Crepate merde! - sbraita estasiato Rudy, facendo saltare teste come un cecchino.
Joe si allontana dall'ingresso principale, e avvicinatosi all'altare afferra un pesante candelabro... non si sa mai. All'improvviso, un raspare di unghie sul legno attira la sua attenzione su una porticina seminascosta poco distante da lui, vicino alla zona del tabernacolo. La sagrestia! Non è barricata!
Joe fa appena in tempo ad allarmare i compagni, quando la porta si apre di schianto e un mastino sbavante balza dentro assieme a una ventata di freddo gelido.
Joe si ritira veloce nel tentativo di sfuggire all'assalto del cane, ma scivola malamente. Greg e Rudy si voltano di scatto puntando i fucili.
- No Greg!!! - urla Martinez prendendo la mira. Lo shotgun del compagno impallinerebbe anche Joe. Se ne deve occupare lui stesso. Una leggera pressione del grilletto, e tre colpi precisi dell'M16 fanno saltare le cervella dell'animale.
- Greg, tieni a bada quelli fuori! - ordina Rudy, mentre scatta a chiudere la porta della sagrestia. - Joe, tirati su e portami una panca...

1.36 - IL BRANCO

- No... non è possibile, cazzo! Non è possibile! - balbetta Rudy, con lo sguardo inchiodato sulla gola del mastino. - Questo è il cane che ho ammazzato ieri sera! Come faceva ad essere vivo? Una bestia a cui apri la gola muore! Punto e basta! Che cazzo sta succedendo qui? Sapete dirmi che cazzo sta succedendo qui!?!?
- Non lo so, ma andiamo via! - la frase esce tremante dalle labbra di Greg. Pallido in viso, l'ex minatore è scosso da brividi di terrore, mentre stringe tra le braccia il suo shotgun, che pare essere la sua ancora di salvezza con la realtà.
- E' la roba che ci ha dato da mangiare quella vecchia puttana! - esclama rabbioso Joe - Ci ha drogato, abbiamo le allucinazioni, non può essere altrimenti!
Altri ululati. Rudy balza nella neve, allontanandosi quanto basta per scorgere la strada dall'alto della collinetta. Un branco di cani rabbiosi si muove rapido nella neve della via principale, proprio in direzione della chiesa.
- Vaffanculo Joe! Anche quelli sono un'allucinazione? - urla Rudy, visibilmente teso. - Nella chiesa, muovetevi, nella chiesa!
Seguendo le indicazioni da guerrigliero esperto di Martinez, i tre si barricano all'interno dell'edificio religioso. L'ambiente è scuro e odora d'incenso, l'unica fonte di illuminazione proviene dall'esterno, attraverso i piccoli lucernari di vetro istoriato che si aprono vicino al soffitto e dalle due finestre dotate di grata in ferro battuto ai lati dell'ingresso.
Joe chiude i resistenti portoni di legno dell'ingresso principale, mentre Rudy puntella le ante con alcune delle vecchie panche della piccola navata.
I latrati si fanno sempre più vicini.
Rudy spacca il vetro della finestra alla destra del portone col calcio del fucile: - Greg, tu mettiti all'altra finestra!
I due fanno scivolare le loro armi attraverso le grate. Dopo gli ultimi istanti di silenzio, Martinez fa partire una raffica di proiettili sul branco che avanza, seguito dall'esplodere violento dei pallettoni di Greg.
Il fuoco di sbarramento falcia nel mucchio. Pezzi di carne e sangue schizzano nella neve davanti alla chiesa, tra i guaiti di morte delle bestie inferocite.
- Ahahah!!! Crepate merde! - sbraita estasiato Rudy, facendo saltare teste come un cecchino.
Joe si allontana dall'ingresso principale, e avvicinatosi all'altare afferra un pesante candelabro... non si sa mai. All'improvviso, un raspare di unghie sul legno attira la sua attenzione su una porticina seminascosta poco distante da lui, vicino alla zona del tabernacolo. La sagrestia! Non è barricata!
Joe fa appena in tempo ad allarmare i compagni, quando la porta si apre di schianto e un mastino sbavante balza dentro assieme a una ventata di freddo gelido.
Joe si ritira veloce nel tentativo di sfuggire all'assalto del cane, ma scivola malamente. Greg e Rudy si voltano di scatto puntando i fucili.
- No Greg!!! - urla Martinez prendendo la mira. Lo shotgun del compagno impallinerebbe anche Joe. Se ne deve occupare lui stesso. Una leggera pressione del grilletto, e tre colpi precisi dell'M16 fanno saltare le cervella dell'animale.
- Greg, tieni a bada quelli fuori! - ordina Rudy, mentre scatta a chiudere la porta della sagrestia. - Joe, tirati su e portami una panca...

2 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Sì sì, apsettate di avere a che fare con una folla di animalisti incazzati! Al confronto questi cani sembreranno degli agnellini! ;-)

Ale ha detto...

sempre colpa di Dedo! Io me ne tiro fuori! :D