Falmouth, Gennaio 12, 1929 – Mattina

Il professor Connor e Perlenbacher si guardano stanchi.
Per tutta la notte in un improvvisato giaciglio della pensione dove sono alloggiati hanno lavorato per sistemare la ferita di Ryan.
Il pavimento e le lenzuola del letto sono un disastro di sangue.
L’ex sergente riposa, il respiro è calmo.
- Ottimo lavoro professore.
- Anche a voi amico, anche a voi.
- Sa, lavoriamo bene assieme, lei è davvero un pozzo di scienza, parola mia.
Perlenbacher emette un fischio di ammirazione prima di rendersi conto di quanto sia fuori luogo.
- Beh, comunque oggi pomeriggio volevo fare un salto a Portland a raccogliere qualche altra informazione, le cose qui si stanno facendo violente e non disdegnerei avere qualche sicurezza in più.
Osserva distratto l’automatica nichelata di Tony ancora incastrata dalla sera prima.
- Che ne dice? Mi accompagna?
- Volentieri figliolo, lasciamo i duri qui a Falmouth, noi andiamo a far funzionare la testa.

08 - NOTTE INSONNE

Falmouth, Gennaio 12, 1929 – Mattina

Il professor Connor e Perlenbacher si guardano stanchi.
Per tutta la notte in un improvvisato giaciglio della pensione dove sono alloggiati hanno lavorato per sistemare la ferita di Ryan.
Il pavimento e le lenzuola del letto sono un disastro di sangue.
L’ex sergente riposa, il respiro è calmo.
- Ottimo lavoro professore.
- Anche a voi amico, anche a voi.
- Sa, lavoriamo bene assieme, lei è davvero un pozzo di scienza, parola mia.
Perlenbacher emette un fischio di ammirazione prima di rendersi conto di quanto sia fuori luogo.
- Beh, comunque oggi pomeriggio volevo fare un salto a Portland a raccogliere qualche altra informazione, le cose qui si stanno facendo violente e non disdegnerei avere qualche sicurezza in più.
Osserva distratto l’automatica nichelata di Tony ancora incastrata dalla sera prima.
- Che ne dice? Mi accompagna?
- Volentieri figliolo, lasciamo i duri qui a Falmouth, noi andiamo a far funzionare la testa.

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