Piove.
L’acqua scroscia dalle fronde degli alberi, si infila sotto le armature e inzuppa i vestiti.
La pista seguita fino a qui si è trasformata in un sentiero di fango che risucchia gli stivali a ogni passo.
Il capitano Heinz guarda i resti della sua pattuglia: 3 soldati e una cerusica.
L’attacco dei lupi di due notti fa ha lasciato sul campo due soldati e uno ferito gravemente, ha dovuto rimandarlo indietro facendolo accompagnare da un altro soldato.

Un movimento tra le fronde lo fa voltare, il quinto membro della sua squadra esce dal sottobosco:  Narbondel.
Un elfo battitore di piste, si è unito alla spedizione proprio quando stavano per partire.
“Signore! Il campo dei ribelli è a circa un miglio da qui, non ho visto sentinelle ma non mi sono avvicinato troppo”
“Bene, soldato, altro da segnalare?”
“Su un tronco a circa mezzo miglio da qui vi sono degli strani segni: tre tagli paralleli, non ho idea di cosa possa averli fatti…”
“Ce ne preoccuperemo se ce ne sarà motivo.
Uomini! In marcia!”
“Signorsì!”

Il gruppo si muove nel sottobosco diventato un acquitrino seguendo le indicazione di Narbondel.
La marcia è silenziosa, si sentono solo le cateratte d’acqua che scendono dai rami e dalle foglie.
Il campo inizia ad apparire tra gli alberi: cinque tende intorno a un fuoco da campo spento, uno spiazzo fangoso e oltre quello una struttura di legno.
Nessuna luce, nessun movimento.

“Narbondel prendi il soldato Otto e aggira il campo per vedere se vi sono sentinelle sull’altro lato.”
“Signorsì!”
I due si allontanano nel sottobosco, cercando di mantenersi al coperto.

01 - RICOGNIZIONE

Piove.
L’acqua scroscia dalle fronde degli alberi, si infila sotto le armature e inzuppa i vestiti.
La pista seguita fino a qui si è trasformata in un sentiero di fango che risucchia gli stivali a ogni passo.
Il capitano Heinz guarda i resti della sua pattuglia: 3 soldati e una cerusica.
L’attacco dei lupi di due notti fa ha lasciato sul campo due soldati e uno ferito gravemente, ha dovuto rimandarlo indietro facendolo accompagnare da un altro soldato.

Un movimento tra le fronde lo fa voltare, il quinto membro della sua squadra esce dal sottobosco:  Narbondel.
Un elfo battitore di piste, si è unito alla spedizione proprio quando stavano per partire.
“Signore! Il campo dei ribelli è a circa un miglio da qui, non ho visto sentinelle ma non mi sono avvicinato troppo”
“Bene, soldato, altro da segnalare?”
“Su un tronco a circa mezzo miglio da qui vi sono degli strani segni: tre tagli paralleli, non ho idea di cosa possa averli fatti…”
“Ce ne preoccuperemo se ce ne sarà motivo.
Uomini! In marcia!”
“Signorsì!”

Il gruppo si muove nel sottobosco diventato un acquitrino seguendo le indicazione di Narbondel.
La marcia è silenziosa, si sentono solo le cateratte d’acqua che scendono dai rami e dalle foglie.
Il campo inizia ad apparire tra gli alberi: cinque tende intorno a un fuoco da campo spento, uno spiazzo fangoso e oltre quello una struttura di legno.
Nessuna luce, nessun movimento.

“Narbondel prendi il soldato Otto e aggira il campo per vedere se vi sono sentinelle sull’altro lato.”
“Signorsì!”
I due si allontanano nel sottobosco, cercando di mantenersi al coperto.

2 commenti:

Ale ha detto...

Piove. E già questo come inizio non promette nulla di buono. :)

Mr. Mist ha detto...

Beh dalle mie parti la pioggia è diventata un fenomeno quotidiano!