Il soldato scelto si avvicina al pilota che è appena ridisceso da un costone.
“Cosa hai visto da lassù?”
“Ho contato otto persone, devono aver occupato un vecchio villaggio, ci sono quattro baite, alcuni muretti fatti con pietre e sacchi sabbia, hanno dei fucili ma non ho visto mitragliatrici e, ovviamente, hanno un fottuto carro armato.”
“Un carro armato?”
“Già, uno dei nostri vecchi, direi un Panther, è semi-interrato, spunta giusto la corazzatura superiore e la torretta.”
“Come agiamo?”
“Ci sono due punti di avvicinamento, un lungo pianoro innevato che arriva alle spalle del villaggio e una strada che dalla base della collina sale fino alla cima.”

Klaus si china tracciando delle linee sulla neve man mano che parla.
“Entrambe hanno dei punti allo scoperto e, soprattutto, loro sono più in alto di noi.
Ho visto però un piccolo rilievo prima del pianoro, potrebbe essere un buon punto per posizionarsi.”
“Potremmo fare un diversivo” dice Varga “un gruppo attacca dal pianoro, magari con la mitragliatrice, mentre un altro gruppo ne approfitta per salire dalla stradina.”
“Si, potrebbe funzionare.”
“Io e Juhazs siamo quelli più addestrati e passeremo dalla stradina” dice Heinz “tu che hai il fucile da cecchino e Marcus con la mitragliatrice potete attaccare l’altro lato, cercate di stare al coperto.”
“Va bene, allora noi ci prendiamo anche Takash” dice Klaus.
“Meglio, non voglio avere codardi sotto il fuoco nemico, con noi verrà Varga.”
Varga lo guarda preoccupato.
“Avanti ragazzo, è ora di diventare uomo” gli dice Heinz dandogli una robusta pacca sulle spalle.
Le due squadre si preparano.
“Attaccate quando sentite la mitragliatrice.”
“Perfetto”.
I soldati si mettono in marcia, ognuno verso la sua destinazione.

46 - IL PANTHER



Il soldato scelto si avvicina al pilota che è appena ridisceso da un costone.
“Cosa hai visto da lassù?”
“Ho contato otto persone, devono aver occupato un vecchio villaggio, ci sono quattro baite, alcuni muretti fatti con pietre e sacchi sabbia, hanno dei fucili ma non ho visto mitragliatrici e, ovviamente, hanno un fottuto carro armato.”
“Un carro armato?”
“Già, uno dei nostri vecchi, direi un Panther, è semi-interrato, spunta giusto la corazzatura superiore e la torretta.”
“Come agiamo?”
“Ci sono due punti di avvicinamento, un lungo pianoro innevato che arriva alle spalle del villaggio e una strada che dalla base della collina sale fino alla cima.”

Klaus si china tracciando delle linee sulla neve man mano che parla.
“Entrambe hanno dei punti allo scoperto e, soprattutto, loro sono più in alto di noi.
Ho visto però un piccolo rilievo prima del pianoro, potrebbe essere un buon punto per posizionarsi.”
“Potremmo fare un diversivo” dice Varga “un gruppo attacca dal pianoro, magari con la mitragliatrice, mentre un altro gruppo ne approfitta per salire dalla stradina.”
“Si, potrebbe funzionare.”
“Io e Juhazs siamo quelli più addestrati e passeremo dalla stradina” dice Heinz “tu che hai il fucile da cecchino e Marcus con la mitragliatrice potete attaccare l’altro lato, cercate di stare al coperto.”
“Va bene, allora noi ci prendiamo anche Takash” dice Klaus.
“Meglio, non voglio avere codardi sotto il fuoco nemico, con noi verrà Varga.”
Varga lo guarda preoccupato.
“Avanti ragazzo, è ora di diventare uomo” gli dice Heinz dandogli una robusta pacca sulle spalle.
Le due squadre si preparano.
“Attaccate quando sentite la mitragliatrice.”
“Perfetto”.
I soldati si mettono in marcia, ognuno verso la sua destinazione.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Il fatto che i nemici usino un Panzer V è una buona cosa per il gruppo che dovrebbe in teoria conoscere le caratteristiche del cannone e della torretta del mezzo, scegliendo una posizione abbastanza elevata non dovrebbero temere il fuoco di risposta del mezzo, almeno in teoria.
Sono poi sempre più convinto che dopo aver saputo di essere in squadra con Heinz Varga abbia riconsiderato l'idea di meetrsi la placca sotto la giacca, anzi meglio due! :D

Nicholas ha detto...

Si, il marconista ha riconosciuto il cannone già da sotto.
In ogni caso il carro armato è l'ultimo dei problemi, è posizionato per sparare sulla strada non su bersagli più vicini.
Il problema sono le fortificazioni.
Cmq non è un assalto semplice e il povero Varga è alla prova del fuoco e con solo un paio di pistole.

Il carro armato interrato è un altro grande clichè dal quale non potevo esimermi. :D

Mr. Mist ha detto...

Eh sì il carro armato interrato è un'idea geniale che si è inculcata nell'immaginario di chi ama i film sulla WWII!

andrea ha detto...

Bell'idea del carro interrato, peccato che la foto presenti la torretta di un Panzer IV (sì, sono un gran rompipalle...) =P

Comunque non capisco l'idea di piazzare cecchino e mitragliatrice sullo stesso lato. Dovrebbero distanziarsi, in modo da permettere alle raffiche di attirare il fuoco nemico, così da lasciare libertà al cecchino.

Vediamo come va avanti... =)

Nicholas ha detto...

Complimenti per lo spirito di osservazione.
Ammetto che trovare un carro interrato con la neve è stata dura, ho dovuto fare delle concessioni :D

andrea ha detto...

Ehehehe... immaginavo!