Il rumore dell’esplosione si è appena placato quando subito se ne sente un’altra.
 “Stanno attaccando anche di la!” urla Klaus “Andiamo!”
Scatta avanti nella neve nel tratto scoperto.
Marcus corre dietro di lui.
Takash invece non si muove.
I due percorrono diversi metri ansimando, con la neve che gli arriva al ginocchio.
All’improvviso si sente un rumore metallico seguito dal grido del marconista.
L’uomo cade nella neve che si arrossa di sangue, trascinando con se una tagliola rugginosa.
Il pilota si volta a guardare verso il compagno caduto.
La gamba è piegata con un angolo innaturale, un osso bianco preme tendendo la pelle sotto il ginocchio, i denti metallici attraversano il polpaccio squarciato.
Ad ogni battito del cuore spruzzi di sangue imbrattano la neve vicino.
“Fai qualcosa!” urla Marcus.
Klaus corre verso di lui, afferra il fucile e lo infila tra i denti della tagliola quindi inizia a fare leva .
Due colpi sibilano vicino a loro.
“Sbrigati!”

Un proiettile colpisce la spalla del pilota di striscio strappando l’uniforme invernale.
“Merda”.
Si butta con tutto il suo peso sul fucile cercando di aprire la tagliola.
Il fucile si piega malamente.
Un’altra fucilata si pianta nella neve vicino alla testa del marconista.
Klaus afferra l’accetta che ha al fianco e la alza sopra la testa.
“Che cazzo hai intenzione di fare?” urla Marcus.
L’accetta cala sulla sua gamba.

Marcus da uno strattone con tutte le sue forze.
L’accetta colpisce la tagliola mentre lui si ritrova nella neve.
Strisce di carne maciullata coprono appena l’osso del polpaccio, ma è libero.
Klaus lo prende e si gettano al riparo del terrapieno.

49 - SANGUE NELLA NEVE

Il rumore dell’esplosione si è appena placato quando subito se ne sente un’altra.
 “Stanno attaccando anche di la!” urla Klaus “Andiamo!”
Scatta avanti nella neve nel tratto scoperto.
Marcus corre dietro di lui.
Takash invece non si muove.
I due percorrono diversi metri ansimando, con la neve che gli arriva al ginocchio.
All’improvviso si sente un rumore metallico seguito dal grido del marconista.
L’uomo cade nella neve che si arrossa di sangue, trascinando con se una tagliola rugginosa.
Il pilota si volta a guardare verso il compagno caduto.
La gamba è piegata con un angolo innaturale, un osso bianco preme tendendo la pelle sotto il ginocchio, i denti metallici attraversano il polpaccio squarciato.
Ad ogni battito del cuore spruzzi di sangue imbrattano la neve vicino.
“Fai qualcosa!” urla Marcus.
Klaus corre verso di lui, afferra il fucile e lo infila tra i denti della tagliola quindi inizia a fare leva .
Due colpi sibilano vicino a loro.
“Sbrigati!”

Un proiettile colpisce la spalla del pilota di striscio strappando l’uniforme invernale.
“Merda”.
Si butta con tutto il suo peso sul fucile cercando di aprire la tagliola.
Il fucile si piega malamente.
Un’altra fucilata si pianta nella neve vicino alla testa del marconista.
Klaus afferra l’accetta che ha al fianco e la alza sopra la testa.
“Che cazzo hai intenzione di fare?” urla Marcus.
L’accetta cala sulla sua gamba.

Marcus da uno strattone con tutte le sue forze.
L’accetta colpisce la tagliola mentre lui si ritrova nella neve.
Strisce di carne maciullata coprono appena l’osso del polpaccio, ma è libero.
Klaus lo prende e si gettano al riparo del terrapieno.

12 commenti:

Nicholas ha detto...

Un'altra prova di distanza dalla morte venuta, un altro punto che se ne va, ma la gamba è salva.

Mr. Mist ha detto...

La prima cosa che ho pensato è stata: "Adesso gli stacca la gamba!" cosa che avrebbe proiettato Marcus nell'olimpo dei personaggi "pluri-menomati"! XD

Certo che sarà anche bello pensare pericoloso, però credo che il divertimento sia tutto del master, comunque complimenti per l'idea della tagliola, assai più efficace del campo minato in caso di tizi che si risvegliano dopo morti!

Nicholas ha detto...

Le terre perdute sono posti rudi :D
Costruire una mina non è semplice e nemmeno maneggiarla, una tagliola è alla portata di tutti invece.

Cmq si il master si diverte e la scelta di Klaus era cmq sensata dopo due fallimenti nell'aprire la tagliola con i nemici che aggiustavano il tiro ha detto "gli taglio la gamba" e l'altro giocatore "WAT?!" però era la scelta migliore.

Mr. Mist ha detto...

Beh certo, tra il perdere la vita ed il perdere una gamba, provi con quest'ultima!

Hai ragione sulle mine, il bello della tagliola poi è che si può riarmare, se uno ci crepa dentro, lo ritrovi e lo smembri con calma anche dopo. La mina te lo ammazza e te lo mutila pure, ma nulla vieta al ritornato di strisciarti fino alla porta di casa per mangiarti!

Ah dimenticavo bella anche la scelta dell'immagine splatter al punto giusto! ;)

andrea ha detto...

Che post "crudo"! O.o =D

Comunque devo dire che ha optato per l'unica soluzione "veloce".
Però, fossi stato io il tizio con l'accetta, avrei urlato "Preferisci la gamba o un buco in testa!?!"

Klaus ha detto...

Beh io ho provato ad aprire la tagliola e a liberarlo, ci ho rimesso un fucile e mi son preso una pallottola, a quel punto non mi sembrava ci fosse molto da fare se non tagliare :P

Mr. Mist ha detto...

... ed intanto faccio notare che l'infame Takash s'è tenuto per bene al riparo!

rocco ha detto...

questa spedizione punitiva sta cominciando a costare cara... una domanda: è stata una decisione dei giocatori la rappresaglia o è stato imposto dal master l'obiettivo di distruggere il cannone?

Nicholas ha detto...

I soldato che fugge vede l'aurora, se fugge di nuovo... la rivede ancora :D
Cmq già c'erano dei sospetti sulla vigliaccheria di Takash ora sono ampiamente confermati.

Nicholas ha detto...

No, i giocatori erano liberi di fare come volevano, potevano provare a passare di notte per non farsi vedere ma non è detto che sarebbe andata meglio, anche perchè erano rimasti con un solo mezzo, quindi hanno optato per eliminare la minaccia.
Ma Klaus vi saprà di sicuro spiegare meglio il perchè della decisione :D

Klaus ha detto...

cominciavamo a scarseggiare di medicinali, cibo, armi.. abbiamo pensato che potessero avere delle scorte da razziare dato che sembrava una postazione abbastanza fissa

Mr. Mist ha detto...

Il soldato che fugge rivede l'aurora, ma deve sperare che non la rivedano anche quelli che ha mollato in mezzo alla cacca! ;D