È notte fonda, le lampade illuminano il nevischio che scende a sprazzi.
Heinz sta osservando qualcosa nell’oscurità, oltre il cassone del trattore.
Ha percepito un rumore nel buio, qualcosa ha calpestato della neve.
Chiama con un gesto il soldato Wolf, l'uomo si avvicina, quindi fa cenno al soldato Schimtz alla mitragliatrice e al soldato Juhazs.
Accende una molotov.
“Arrivano” sussurra a Wolf.
Le creature escono dal buio correndo a quattro zampe, caracollando nelle neve.
Heinz lancia l’allarme poi scaglia la molotov.
La bottiglia descrive una lunga parabola fiammeggiante quindi esplode colpendo due creature e illuminando l’area a giorno.
Juhazs inizia a sparare.
Altre ombre si muovono veloci nella neve.
Tre creature saltano sul tetto del camion.
I soldati aprono il fuoco, una di esse viene colpita e sbattuta all’indietro le altre due si lanciano di sotto.
Heinz osserva con orrore le creature incendiate correre verso di lui mentre la carne fuma a contatto con la neve ghiacciata.
Prepara un’altra molotov e la scaglia ma il tiro è impreciso, le bestie saltano sul cassone del trattore.
Alle sue spalle la mitragliatrice inizia a crepitare verso l’oscurità, i traccianti lasciano lunghe scie colorate nel buio.
Nello spiazzo tra i mezzi Klaus ha abbattuto uno dei morti, alza il fucile ma un secondo morto si lancia dal cassone del camion atterrandogli sopra e affondando i denti nel suo braccio.
Klaus urla.
Otto esce dalla tenda con la luger in mano, spara un paio di colpi precisi sbalzando l’aggressore da sopra il pilota.
“Altre due di la!” urla Varga.
Lui e il marconista si mettono a sparare verso il buio.
Ormai tutto il campo è sveglio.
Heinz infilza una delle creature con la baionetta e poi esplode una fucilata a bruciapelo gettandola nella neve.
Altri due morti lo sorpassano e si lanciano nello spiazzo tra i mezzi.
Klaus ne affronta uno con l’accetta in mano.
Dietro di loro la mitragliatrice smette di sparare.
Marcus si gira e vede Schimtz abbandonare la mitragliatrice fuggendo.
Poco lontano il soldato Takash spara alcuni colpi.
Due creature emergono dalla notte e gli saltano addosso.
Si sente ancora un urlo e qualche colpo poi le due bestie alzano il viso lordo di sangue dal corpo di Takash.

66 - ORRORE NEL BUIO

È notte fonda, le lampade illuminano il nevischio che scende a sprazzi.
Heinz sta osservando qualcosa nell’oscurità, oltre il cassone del trattore.
Ha percepito un rumore nel buio, qualcosa ha calpestato della neve.
Chiama con un gesto il soldato Wolf, l'uomo si avvicina, quindi fa cenno al soldato Schimtz alla mitragliatrice e al soldato Juhazs.
Accende una molotov.
“Arrivano” sussurra a Wolf.
Le creature escono dal buio correndo a quattro zampe, caracollando nelle neve.
Heinz lancia l’allarme poi scaglia la molotov.
La bottiglia descrive una lunga parabola fiammeggiante quindi esplode colpendo due creature e illuminando l’area a giorno.
Juhazs inizia a sparare.
Altre ombre si muovono veloci nella neve.
Tre creature saltano sul tetto del camion.
I soldati aprono il fuoco, una di esse viene colpita e sbattuta all’indietro le altre due si lanciano di sotto.
Heinz osserva con orrore le creature incendiate correre verso di lui mentre la carne fuma a contatto con la neve ghiacciata.
Prepara un’altra molotov e la scaglia ma il tiro è impreciso, le bestie saltano sul cassone del trattore.
Alle sue spalle la mitragliatrice inizia a crepitare verso l’oscurità, i traccianti lasciano lunghe scie colorate nel buio.
Nello spiazzo tra i mezzi Klaus ha abbattuto uno dei morti, alza il fucile ma un secondo morto si lancia dal cassone del camion atterrandogli sopra e affondando i denti nel suo braccio.
Klaus urla.
Otto esce dalla tenda con la luger in mano, spara un paio di colpi precisi sbalzando l’aggressore da sopra il pilota.
“Altre due di la!” urla Varga.
Lui e il marconista si mettono a sparare verso il buio.
Ormai tutto il campo è sveglio.
Heinz infilza una delle creature con la baionetta e poi esplode una fucilata a bruciapelo gettandola nella neve.
Altri due morti lo sorpassano e si lanciano nello spiazzo tra i mezzi.
Klaus ne affronta uno con l’accetta in mano.
Dietro di loro la mitragliatrice smette di sparare.
Marcus si gira e vede Schimtz abbandonare la mitragliatrice fuggendo.
Poco lontano il soldato Takash spara alcuni colpi.
Due creature emergono dalla notte e gli saltano addosso.
Si sente ancora un urlo e qualche colpo poi le due bestie alzano il viso lordo di sangue dal corpo di Takash.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

E' inziato il massacro! Credo che ci saranno un paio di post intrisi di sangue e violenza! Complimenti per la descrizione Nicholas, mette l'ansia! ;)

Nicholas ha detto...

Eheh grazie.
E anche Takash saluta la colonna.

andrea ha detto...

Cristo, questo post mi ha messo un'ansia addosso... sentiti complimenti per come hai ricreato l'atmosfera.

.. ciao ciao, Takash. Ora vai a ricattare qualcun'altro all'inferno! =P

Mr. Mist ha detto...

"Povero" Takash, odiato da tutti, solo ai ferox è piaciuto a quanto pare...

rocco ha detto...

certo che però schmitz...abbandonare la mitragliatrice per correre via nel buio e nel bosco da solo...non so che affare abbia fatto...

Nicholas ha detto...

Ah ma Schimtz non è scappato nella notte, ha semplicemente abbandonato la mitragliatrice per ritirarsi tra gli altri soldati, lasciando Takash scoperto.