Mario si dirige alla linea di produzione.
“Ciao Mario”
“Ehi ciao, secondo turno?”
“Si esco alle dieci anche stasera, maledetti incentivi alla rottamazione”.
Mario saluta qualche altro collega e raggiunge la linea.
Li c’è Paolo, collega e amico fin da quando erano ragazzini.
“Come sta Giovanni?” chiede Mario.
“Mi hanno detto sta bene ma per un paio di mesi sarà in infortunio”.
“Son contento per lui ma significa turni doppi per noi” borbotta Mario.
Nota qualcosa in un angolo, uno scarponcino slacciato.
“E quello?” chiede.
Paolo guarda “Bho? L’avrà lasciato qualcuno del primo turno”.
Mario si avvicina alla catena di montaggio, Paolo sta pulendo i rulli.
Vede una sostanza oleosa e rossastra, Paolo la sta pulendo con un panno umido.
“Per quando ne hai?”
“Eh dammi ancora qualche minuto che voglio tutto perfetto prima di far ripartire la catena”.
“Ciao Mario”
“Ehi ciao, secondo turno?”
“Si esco alle dieci anche stasera, maledetti incentivi alla rottamazione”.
Mario saluta qualche altro collega e raggiunge la linea.
Li c’è Paolo, collega e amico fin da quando erano ragazzini.
“Come sta Giovanni?” chiede Mario.
“Mi hanno detto sta bene ma per un paio di mesi sarà in infortunio”.
“Son contento per lui ma significa turni doppi per noi” borbotta Mario.
Nota qualcosa in un angolo, uno scarponcino slacciato.
“E quello?” chiede.
Paolo guarda “Bho? L’avrà lasciato qualcuno del primo turno”.
Mario si avvicina alla catena di montaggio, Paolo sta pulendo i rulli.
Vede una sostanza oleosa e rossastra, Paolo la sta pulendo con un panno umido.
“Per quando ne hai?”
“Eh dammi ancora qualche minuto che voglio tutto perfetto prima di far ripartire la catena”.
Commenti