È sera, Mario si dirige all’uscita, guarda il cellulare, è mezzanotte.
Raggiunge la porta dell’officina, è l’ultimo.
Spegne le luci, fa per aprire la porta ma è aperta.
Strano, l’avrà dimenticata qualcuno.
Esce, un grosso mazzo di chiavi è nella toppa esterna.
I soliti distratti, meglio portarlo ai guardiani.
Prova a sfilarlo ma rimane incastrato.
Pazienza.
Attraversa il cortile dove le bisarche sono parcheggiate silenziose, piene di auto nuove.
In giro non c’è nessuno.
Raggiunge la guardiola ma il guardiano non c’è.
Il cancello che da sulla strada è socchiuso.
Mario è stanco, passa il badge e sale sulla sua Punto.
Raggiunge la porta dell’officina, è l’ultimo.
Spegne le luci, fa per aprire la porta ma è aperta.
Strano, l’avrà dimenticata qualcuno.
Esce, un grosso mazzo di chiavi è nella toppa esterna.
I soliti distratti, meglio portarlo ai guardiani.
Prova a sfilarlo ma rimane incastrato.
Pazienza.
Attraversa il cortile dove le bisarche sono parcheggiate silenziose, piene di auto nuove.
In giro non c’è nessuno.
Raggiunge la guardiola ma il guardiano non c’è.
Il cancello che da sulla strada è socchiuso.
Mario è stanco, passa il badge e sale sulla sua Punto.
Commenti
Da allora causa strizza faccio sempre almeno tre controlli! :)