Franco è terrorizzato da quel liquido giallo onnipresente, disorientato dalle parole di Ettore. Appena questi fa per avanzare verso di lui, d’istinto tira un calcio al tavolino con le bevande ribaltandolo.
Di fronte a quel gesto lo sguardo di Ettore si fa torvo e accusatorio, come se Franco avesse rovesciato la cosa più importante del mondo.
E’ un incubo, non deve restar qui un minuto di più.
Si affretta verso la porta con Ettore che accenna ad inseguirlo e si precipita fuori. Si ferma per un attimo e si sfrega l’occhio, il graffio nel suo campo visivo è sempre più ampio e fastidioso.
Quando si gira verso la strada, nota ancora la macchina dei carabinieri che si avvicina: dal finestrino abbassato Ciro lo indica con un dito.
Tossisce, l’odore di putrefazione invade l’aria, è ovunque!
Fugge in macchina e parte sgommando, correndo come un pazzo nella notte sulle strade deserte di provincia.
Deve fuggire, ma… dove?

SCENA 32

Franco è terrorizzato da quel liquido giallo onnipresente, disorientato dalle parole di Ettore. Appena questi fa per avanzare verso di lui, d’istinto tira un calcio al tavolino con le bevande ribaltandolo.
Di fronte a quel gesto lo sguardo di Ettore si fa torvo e accusatorio, come se Franco avesse rovesciato la cosa più importante del mondo.
E’ un incubo, non deve restar qui un minuto di più.
Si affretta verso la porta con Ettore che accenna ad inseguirlo e si precipita fuori. Si ferma per un attimo e si sfrega l’occhio, il graffio nel suo campo visivo è sempre più ampio e fastidioso.
Quando si gira verso la strada, nota ancora la macchina dei carabinieri che si avvicina: dal finestrino abbassato Ciro lo indica con un dito.
Tossisce, l’odore di putrefazione invade l’aria, è ovunque!
Fugge in macchina e parte sgommando, correndo come un pazzo nella notte sulle strade deserte di provincia.
Deve fuggire, ma… dove?

4 commenti:

Rocco ha detto...

Ma il finale per questioni di meccanica del gioco deve essere sempre lo stesso (il soggetto impazzisce) o può variare? È un peccato che siamo prossimi al finale mi sarebbe piaciuto che ci si dilungasse di più sulle folle fuga di Franco!

Mr. Mist ha detto...

Da quel che ne so può variare Rocco, ma siccome il tipo di storia segue lo stile Lovercraftiano, puoi intuire che un happy ending è improbabile, non impossibile bada bene! ;)

Ale ha detto...

Non potevo spiegarlo meglio di quanto non abbia fatto Mr.Mist.
La ragione invece per cui abbiamo deciso di "finirla qui" e non abbiamo esplorato oltre il destino di Franco è stata meramente una questione di tempo (era la nostra prima partita, una one shot, ed era già notte XD). Ci sembrava un buon finale per questa storia.
Per inciso, il tuo appunto sul finale è lo stesso che mi ha mosso l'autore del gioco: le meccaniche avrebber certamente permesso di andare oltre :)

Mr. Mist ha detto...

Grazie Ale anche se in effetti mi sono pesantemente ispisrato alla spiegazione che mi hai dato tu! ;)