Tira fuori il cellulare, non c’è campo.
A un certo punto un cigolio attira la sua attenzione.
Cammina in quella direzione, trova un piccola strada asfaltata.
Un barbone sta spingendo un carrello.
Mario si avvicina.
“Scusi buon uomo dove-”
Ma rimane paralizzato.
Il carrello del barbone è pieno di scarponcini slacciati.
“Dove li hai presi quelli?” chiede con un sussurro.
Il barbone lo guarda.
“Me li da l’uomo in bianco” dice e poi si allontana nel buio seguito dal suo cigolio.
7 commenti:
Ormai "The man in white" sta facendo proseliti! ;)
Che poi adesso che ci penso l'uomo in bianco mi ricorda un cattivo del videogioco "Onimusha 4", strane associazioni mentali!
Questa è una scena da brividi potentissima!
Si, tra l'altro non eravamo sicuri fosse permessa, cioè, è un po' troppo "ultraterrena".
Però ci piaceva e in parte era spiegabile con lo stato mentale non proprio ottimale di Mario.
Concordo con Ale, è bellissima e la trovo molto azzeccata, porta la paranoia all'apice!
Nicholas, siete nel capitolo 4, non ci sono gradi di separazione obbligatori. Qualunque cosa è permessa (magari non consigliata): potresti anche avere che Cthulhu scende in piazza.
... ora mi sto immaginando Cthulhu che distribuisce scarponcini con il panama ed il completo bianco.
Chtulhu magari no, ma Nyarlathotep, sicuramente!
@Andrea: scena bellissima!
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