Come promesso (con ritardo di anni :P) vi posto una breve serie di  articoli con le mie considerazioni su come scrivere una one-shot.
Inizio subito con un disclaimer: sono solo le mie considerazioni, maturate a forza di prove, letture di blog e creazione di one-shot, sono da considerarsi quindi delle opinioni personali.
Non sono un esperto, sono un master e un giocatore come tutti voi, spero anzi che questo articolo possa portare altri a scrivere le proprie considerazioni, c’è sempre bisogno di condividere e imparare dalle esperienze altrui.
Lo specifico per evitare di infarcire il testo di “secondo me”, “nella mia esperienza”, “a mio parere” etc.
Sono tutte opinioni, fate conto che ogni frase si apra con “secondo me” anche quando non c’è.
Inoltre ci saranno molti esempi presi dalle mie one-shot, principalmente perché le conosco e perchè sono reperibili facilmente nella colonnina a fianco.

Per semplicità ho diviso i post in 3 capitoli: gli svantaggi, i vantaggi e i personaggi.
Detto questo, iniziamo.

Cos’è una one-shot (e cosa non è)

Partiamo dal fatto che, secondo me, le one-shot, sono molto sottovalutate.
Le one-shot non sono campagne, ovviamente, e quindi moltissime cose non si possono fare.
Per certi aspetti le one-shot sono “meno belle” di una campagna ma, in parte, è anche perché a volte si tende a giocare le one-shot come si giocano le mini-avventure di una campagna (se cercate su internet troverete infiniti esempi di questa affermazione: “avventura per 2-5 giocatori di 3-6 livello”).
Le one-shot, per la loro natura, hanno molti limiti ma, per lo stesso motivo, hanno anche alcuni vantaggi narrativi che le campagne non hanno, vantaggi che è bene sfruttare.

Quando parliamo di one-shot parliamo di avventure che, in generale, hanno una serie di vincoli:
- sono limitate nel tempo (e nello spazio)
- hanno un inizio e una fine ben definiti
- hanno un obiettivo chiaro
- hanno un numero limitato di combattimenti
- hanno un numero limitato di scelte
- hanno poco tempo per permettere ai giocatori di “affezionarsi” a personaggi e sentirli propri
- hanno poco spazio per personalizzare i propri personaggi

Questi sono dei vincoli che le campagne non hanno e che, effettivamente, limitano l’esperienza di gioco.
Però c’è anche il rovescio della medaglia, ossia una serie di vantaggi che le one-shot hanno:
- possono finire con un fallimento
- possono finire con un tpk
- si può esplorare ogni scenario e combinazione di generi immaginabili
- si possono creare liberamente regole e meccaniche
- i rapporti tra i personaggi possono non essere lineari
- i caratteri dei personaggi possono coprire tutto lo spettro delle possibilità

Di sicuro mi sono dimenticato un sacco di punti sia tra i pro che tra i contro.
In linea generale però, una buona discriminante che uso io per definire una one-shot è: una one-shot è un’avventura che non si può inserire in una campagna.
Avendo chiaro ciò andremo ad analizzare come possiamo cercare di ridurre i limiti e sfruttare i vantaggi.

INTRODUZIONE - CHE COS'È UNA ONE-SHOT


Come promesso (con ritardo di anni :P) vi posto una breve serie di  articoli con le mie considerazioni su come scrivere una one-shot.
Inizio subito con un disclaimer: sono solo le mie considerazioni, maturate a forza di prove, letture di blog e creazione di one-shot, sono da considerarsi quindi delle opinioni personali.
Non sono un esperto, sono un master e un giocatore come tutti voi, spero anzi che questo articolo possa portare altri a scrivere le proprie considerazioni, c’è sempre bisogno di condividere e imparare dalle esperienze altrui.
Lo specifico per evitare di infarcire il testo di “secondo me”, “nella mia esperienza”, “a mio parere” etc.
Sono tutte opinioni, fate conto che ogni frase si apra con “secondo me” anche quando non c’è.
Inoltre ci saranno molti esempi presi dalle mie one-shot, principalmente perché le conosco e perchè sono reperibili facilmente nella colonnina a fianco.

Per semplicità ho diviso i post in 3 capitoli: gli svantaggi, i vantaggi e i personaggi.
Detto questo, iniziamo.

Cos’è una one-shot (e cosa non è)

Partiamo dal fatto che, secondo me, le one-shot, sono molto sottovalutate.
Le one-shot non sono campagne, ovviamente, e quindi moltissime cose non si possono fare.
Per certi aspetti le one-shot sono “meno belle” di una campagna ma, in parte, è anche perché a volte si tende a giocare le one-shot come si giocano le mini-avventure di una campagna (se cercate su internet troverete infiniti esempi di questa affermazione: “avventura per 2-5 giocatori di 3-6 livello”).
Le one-shot, per la loro natura, hanno molti limiti ma, per lo stesso motivo, hanno anche alcuni vantaggi narrativi che le campagne non hanno, vantaggi che è bene sfruttare.

Quando parliamo di one-shot parliamo di avventure che, in generale, hanno una serie di vincoli:
- sono limitate nel tempo (e nello spazio)
- hanno un inizio e una fine ben definiti
- hanno un obiettivo chiaro
- hanno un numero limitato di combattimenti
- hanno un numero limitato di scelte
- hanno poco tempo per permettere ai giocatori di “affezionarsi” a personaggi e sentirli propri
- hanno poco spazio per personalizzare i propri personaggi

Questi sono dei vincoli che le campagne non hanno e che, effettivamente, limitano l’esperienza di gioco.
Però c’è anche il rovescio della medaglia, ossia una serie di vantaggi che le one-shot hanno:
- possono finire con un fallimento
- possono finire con un tpk
- si può esplorare ogni scenario e combinazione di generi immaginabili
- si possono creare liberamente regole e meccaniche
- i rapporti tra i personaggi possono non essere lineari
- i caratteri dei personaggi possono coprire tutto lo spettro delle possibilità

Di sicuro mi sono dimenticato un sacco di punti sia tra i pro che tra i contro.
In linea generale però, una buona discriminante che uso io per definire una one-shot è: una one-shot è un’avventura che non si può inserire in una campagna.
Avendo chiaro ciò andremo ad analizzare come possiamo cercare di ridurre i limiti e sfruttare i vantaggi.

7 commenti:

Ale ha detto...

Finalmente! Aspettavo da tanto e con mooolto interesse questi tuoi articoli.

Forse una prima considerazione da fare visto che siamo all'introduzione è che parli di avventure nel senso classico dei gdr "tradizionali", in cui c'è un GM nel senso classico del termine e dei giocatori nel senso altrettanto classico.

Mi spiego: non si costruisce una one-shot a Fiasco con questo tuo tutorial, Fiasco è un gioco le cui regole ti obbligano a seguire un iter diverso per creare la partita. Lo stesso vale per Drifter's Escape, Swords Without Master o vari PbtA.

Qui parliamo di roba che si applica a classiconi come WFRP, D&D, CoC, GUS... ecco, comunque a giochi di stampo "tradizionale".

Correggimi se sbaglio.

Mr. Mist ha detto...

Perfetto sto cercando di creare un'avventura oneshot monosessione (al massimo un pomeriggio) sono in cerca di consigli e dritte. Perciò grazie Nicholas arrivi come il cacio sui maccheroni!

Nicholas ha detto...

@Ale si è corretto, in effetti non l'ho specificato.
Personalmente mi piace sperimentare anche avventure dove il master è fondamentalmente "inutile" ossia il suo ruolo è solo gestire l'ambiente e droppare gli indizi lasciando tutto il gioco ai personaggi (ad esempio La Notte Dimenticata e ancor più Il Verdetto).
Però trattasi sempre di sistemi classici con una netta divisione dei ruoli.

In ogni caso ogni aggiunta è la benvenuta, l'idea di questi post è anche quella di stimolare un dibattito sulle one-shot che si ha sempre da imparare.

@Mr. Mist perfetto, spero troverai qualcosa di utile!
E ovviamente che poi narrerai la tua OS.

Ale ha detto...

@Mr. Mist mi accodo alla richiesta di Nicholas di vederla narrata dopo che l'avrai giocata. :)

@Nicholas: esatto, come dici ho incluso anche quel tipo di avventure come la Notte Dimenticata nella categoria dei classici. Per quanto il GM sia di fatto uno spettatore è comunque quello che tira le fila dell'ambientazione e gestisce le regole in senso tradizionale.
P.S.: qui parli anche de "il Verdetto", ma è un'avventura che non abbiamo mai narrato né pubblicato su One Shot... cosa dici, la aggiungo alla sezione download a beneficio dei lettori?

Mr. Mist ha detto...

Ok ragazzi la narrerò ma prima vorrei poterla provare con voi! :D

Nicholas ha detto...

Se vuoi aggiungila pure, ma in realtà non ne parlo, uso come esempi le avventure classiche che già ci sono.
Però se qualcuno vuole giocarla non c'è problema, dovremmo anche narrarla ma mi sa lo farà il prossimo che la gioca :D

Ale ha detto...

Ok, se non fai altri riferimenti espliciti per ora non la pubblico, lasciando aperta la narrazione al prossimo che la giocherà! :D