Il giorno dopo Ahmed va al catasto a cercare le mappe dell’edificio danneggiato.
Chiede alla segretaria indicando l’indirizzo dello stabile.
Dopo una breve ricerca la ragazza gli dice che l’edificio è degli anni ’30 e quelle mappe devono essere ancora digitalizzate, quindi non le ha sul computer.
Davanti alla delusione di Ahmed aggiunge "Di sicuro saranno nell'archivio cartaceo, bisogna solo cercarle".
Ahmed si sposta quindi nella stanza a fianco e inizia a cercare.

Dopo un’ora circa trova il faldone che gli interessa, lo apre ma le planimetrie riguardano solo i piani superiori, mancano quelle delle cantine, inoltre diversi dati dell'edificio sono stati oscurati con un pennarello nero.

SCENA 3


Il giorno dopo Ahmed va al catasto a cercare le mappe dell’edificio danneggiato.
Chiede alla segretaria indicando l’indirizzo dello stabile.
Dopo una breve ricerca la ragazza gli dice che l’edificio è degli anni ’30 e quelle mappe devono essere ancora digitalizzate, quindi non le ha sul computer.
Davanti alla delusione di Ahmed aggiunge "Di sicuro saranno nell'archivio cartaceo, bisogna solo cercarle".
Ahmed si sposta quindi nella stanza a fianco e inizia a cercare.

Dopo un’ora circa trova il faldone che gli interessa, lo apre ma le planimetrie riguardano solo i piani superiori, mancano quelle delle cantine, inoltre diversi dati dell'edificio sono stati oscurati con un pennarello nero.

3 commenti:

andrea ha detto...

Spionaggio anni '30? =D

Rocco ha detto...

A venezia un classico è anche il formaggio grattugiato nelle pratiche per farle sparire nelle pance degli onnipresenti ratti!

Mr. Mist ha detto...

In effetti il post ricorda un po' un brano da romanzo giallo! Non dimentichiamo poi che Torino è storicamente una delle città magiche più importanti d'Europa!