O'Donnell sbatte lentamente le palpebre nel tentativo di fermare il mondo che sta girando attorno a lui. Si rende conto che è disteso e qualcosa lo sta schiacciando a terra, quasi sicuramente una parte del pannello che una volta era il muro del bagno. Una disgustosa sensazione di bagnato avvolge la sua schiena e la parte posteriore di gambe e braccia. 
Non ci sono rumori o voci che riesce a distinguere, solo un fischio acuto che copre ogni altro suono e che gli rende difficile pensare; non ha mai provato la merda che produce, ma ora ha una vaga idea di come si sentano i suoi clienti quando lo sballo finisce.
In mezzo al fumo acre che si sta sprigionando dai reagenti, il vecchio nota un fugace movimento al limitare inferiore del suo campo visivo: Todd è fermo accanto alla porta, con il fucile puntato verso il basso. Non sa chi stia tenendo sotto tiro, ma è felice che non sia lui. Non riesce a trattenersi dal sorridere; a quanto pare la blindatura ha retto, salvando lui e Rick dall'impatto diretto dell'esplosione. Non si può dire lo stesso del muro tutt'attorno, i cui pezzi ora giacciono all'interno del bagno e sopra di lui. Dove una volta c'era la parete esterna, ora si vedono le nuvole correre nel cielo.
Il fischio si sta attenuando e gli permette di distinguere qualche suono; la voce di Todd, che sta urlando cose senza senso su delle improbabili congiure con i vietcong, il crepitio delle fiamme vicino al suo orecchio ed il lamento di qualcuno.
O'Donnell ruota lentamente la testa, cercando di non attirare l'attenzione del veterano, e nota la figura di Rosco, che sporge a metà da sotto la pesante vasca in ghisa. E' lui l'origine dei lamenti. Quindi dev'essere Rick la vittima del veterano.
Un paio di colpi di pistola provenienti dall'esterno coprono gli altri suoni; O'Donnell vede Todd abbassarsi d'istinto, cercando protezione dietro la porta deformata dall'esplosione. Una voce femminile sta urlando qualcosa, ma il fischio che ancora gli sibila nelle orecchie non gli consente di cogliere il senso delle parole.
"Cazzo, sono circondato!" urla il veterano, guardandosi attorno. Dopo aver puntato il fucile verso lo squarcio nel muro ed aver scaricato quanto rimaneva del caricatore, il veterano getta l'arma scarica e si lancia giù dalle scale.
O'Donnell prende alcuni respiri profondi, tossendo per il fumo, poi alza le braccia e si libera dei detriti che lo schiacciano al pavimento. Ogni muscolo del suo corpo gli intima di stare fermo, di rimanere disteso e di attendere che qualcuno venga a soccorrerlo. Ma sa che non può permetterselo: chiunque entri in questa stanza, anche il più stupido degli sbirri, capirebbe qual era la sua vera attività. Se rimane lì, sa che il suo futuro sarebbe una combinazione infinita di sbarre e tribunali. E non è un'opzione accettabile.
Il vecchio si alza in piedi e osserva ancora una volta la devastazione provocata dalla granata, notando solo ora il corpo immobile di Rick accanto alla porta. Povero stronzo, probabilmente non si meritava quella fine. Un suono gutturale attira la sua attenzione ed il suo sguardo si sofferma sulla figura di Rosco, ancora bloccata sotto la vasca.
"A... aiutami" balbetta lo sceriffo con un filo di voce. "Non sento più le gambe..."
"Mi spiace, vecchio mio. Non posso darti una mano, anche se lo volessi" replica impassibile. "E, per la cronaca, non voglio".
"Sei solo un... figlio di... puttana" biascica Rosco, allungando la mano per tentare di afferrare i pantaloni del vecchio.
"Sì, è molto probabile" ribatte O'Donnell, allontanandosi di un passo. "Ora scusami, ma non posso farmi trovare qui".
L'uomo esce attraverso lo squarcio nel muro ed imbocca le scale, diretto verso il suo ufficio. Le fiamme stanno lambendo il primo piano, quindi nessuno entrerà in casa fino a che i pompieri non avranno spento l'incendio. E questo lascia ad O'Donnell il tempo necessario per recuperare tutto il suo denaro.
Con quello potrà di sicuro iniziare una nuova vita altrove. In un'isoletta del Centro America dove non c'è estradizione, per esempio.

27 - IL DENARO PER LA FUGA

O'Donnell sbatte lentamente le palpebre nel tentativo di fermare il mondo che sta girando attorno a lui. Si rende conto che è disteso e qualcosa lo sta schiacciando a terra, quasi sicuramente una parte del pannello che una volta era il muro del bagno. Una disgustosa sensazione di bagnato avvolge la sua schiena e la parte posteriore di gambe e braccia. 
Non ci sono rumori o voci che riesce a distinguere, solo un fischio acuto che copre ogni altro suono e che gli rende difficile pensare; non ha mai provato la merda che produce, ma ora ha una vaga idea di come si sentano i suoi clienti quando lo sballo finisce.
In mezzo al fumo acre che si sta sprigionando dai reagenti, il vecchio nota un fugace movimento al limitare inferiore del suo campo visivo: Todd è fermo accanto alla porta, con il fucile puntato verso il basso. Non sa chi stia tenendo sotto tiro, ma è felice che non sia lui. Non riesce a trattenersi dal sorridere; a quanto pare la blindatura ha retto, salvando lui e Rick dall'impatto diretto dell'esplosione. Non si può dire lo stesso del muro tutt'attorno, i cui pezzi ora giacciono all'interno del bagno e sopra di lui. Dove una volta c'era la parete esterna, ora si vedono le nuvole correre nel cielo.
Il fischio si sta attenuando e gli permette di distinguere qualche suono; la voce di Todd, che sta urlando cose senza senso su delle improbabili congiure con i vietcong, il crepitio delle fiamme vicino al suo orecchio ed il lamento di qualcuno.
O'Donnell ruota lentamente la testa, cercando di non attirare l'attenzione del veterano, e nota la figura di Rosco, che sporge a metà da sotto la pesante vasca in ghisa. E' lui l'origine dei lamenti. Quindi dev'essere Rick la vittima del veterano.
Un paio di colpi di pistola provenienti dall'esterno coprono gli altri suoni; O'Donnell vede Todd abbassarsi d'istinto, cercando protezione dietro la porta deformata dall'esplosione. Una voce femminile sta urlando qualcosa, ma il fischio che ancora gli sibila nelle orecchie non gli consente di cogliere il senso delle parole.
"Cazzo, sono circondato!" urla il veterano, guardandosi attorno. Dopo aver puntato il fucile verso lo squarcio nel muro ed aver scaricato quanto rimaneva del caricatore, il veterano getta l'arma scarica e si lancia giù dalle scale.
O'Donnell prende alcuni respiri profondi, tossendo per il fumo, poi alza le braccia e si libera dei detriti che lo schiacciano al pavimento. Ogni muscolo del suo corpo gli intima di stare fermo, di rimanere disteso e di attendere che qualcuno venga a soccorrerlo. Ma sa che non può permetterselo: chiunque entri in questa stanza, anche il più stupido degli sbirri, capirebbe qual era la sua vera attività. Se rimane lì, sa che il suo futuro sarebbe una combinazione infinita di sbarre e tribunali. E non è un'opzione accettabile.
Il vecchio si alza in piedi e osserva ancora una volta la devastazione provocata dalla granata, notando solo ora il corpo immobile di Rick accanto alla porta. Povero stronzo, probabilmente non si meritava quella fine. Un suono gutturale attira la sua attenzione ed il suo sguardo si sofferma sulla figura di Rosco, ancora bloccata sotto la vasca.
"A... aiutami" balbetta lo sceriffo con un filo di voce. "Non sento più le gambe..."
"Mi spiace, vecchio mio. Non posso darti una mano, anche se lo volessi" replica impassibile. "E, per la cronaca, non voglio".
"Sei solo un... figlio di... puttana" biascica Rosco, allungando la mano per tentare di afferrare i pantaloni del vecchio.
"Sì, è molto probabile" ribatte O'Donnell, allontanandosi di un passo. "Ora scusami, ma non posso farmi trovare qui".
L'uomo esce attraverso lo squarcio nel muro ed imbocca le scale, diretto verso il suo ufficio. Le fiamme stanno lambendo il primo piano, quindi nessuno entrerà in casa fino a che i pompieri non avranno spento l'incendio. E questo lascia ad O'Donnell il tempo necessario per recuperare tutto il suo denaro.
Con quello potrà di sicuro iniziare una nuova vita altrove. In un'isoletta del Centro America dove non c'è estradizione, per esempio.

3 commenti:

Rocco ha detto...

Ma rosco era uno dei pg? E rick?

andrea ha detto...

Sì ad entrambe le domande!

Rocco ha detto...

Quindi meno 2 pg in un colpo solo...Sono proprio curioso di vedere il duello jenny-Todd...mi aspetto ancora grandi cose da quei due...