Gli uomini interrompono il loro pestaggio e si allineano su linee ordinate lasciando Ahmed pesto e sanguinante sul pavimento.
Due persone entrano da una porta, hanno divise da gerarchi fascisti ma i loro corpi sono consunti e la carne scomparsa se non per pochi brandelli.
I fascisti rimangono immobili con lo sguardo fisso mentre le figure passano in mezzo a loro.
Uno dei due si ferma davanti ad Ahmed, prende il suo viso tra le mani.
Ahmed si sente svuotare mentre il volto dell’uomo davanti a lui si ricompone e acquista colorito.
Alla fine il gerarca gli sorride con un sorriso radioso.
Ahmed si alza, la sua mente è attraversata da immagini di odio.
Uno dei fascisti gli si avvicina e gli da un manganello, un altro si toglie il bomber e glielo porge.
Gli altri gli danno pacche sulle spalle.
Ahmed si veste poi si volta verso i suoi nuovi fratelli.
“Andiamo” dice “conosco un paio di chioschi arabi aperti fino a tardi, andiamo a far capire a quegli esseri inferiori chi comanda”.
Quindi si gira e si incammina verso l’uscita.

SCENA 17

Gli uomini interrompono il loro pestaggio e si allineano su linee ordinate lasciando Ahmed pesto e sanguinante sul pavimento.
Due persone entrano da una porta, hanno divise da gerarchi fascisti ma i loro corpi sono consunti e la carne scomparsa se non per pochi brandelli.
I fascisti rimangono immobili con lo sguardo fisso mentre le figure passano in mezzo a loro.
Uno dei due si ferma davanti ad Ahmed, prende il suo viso tra le mani.
Ahmed si sente svuotare mentre il volto dell’uomo davanti a lui si ricompone e acquista colorito.
Alla fine il gerarca gli sorride con un sorriso radioso.
Ahmed si alza, la sua mente è attraversata da immagini di odio.
Uno dei fascisti gli si avvicina e gli da un manganello, un altro si toglie il bomber e glielo porge.
Gli altri gli danno pacche sulle spalle.
Ahmed si veste poi si volta verso i suoi nuovi fratelli.
“Andiamo” dice “conosco un paio di chioschi arabi aperti fino a tardi, andiamo a far capire a quegli esseri inferiori chi comanda”.
Quindi si gira e si incammina verso l’uscita.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

... e poi tutti a casa del nuovo camerata a guardare: "Io sono tornato"... ed in ossequio all'alleato germanico anche "Lui è torntato"! XD

Finale molto interessante Nicholas che si incastra bene con la narrazione, una sola non mi torna del tutto: il gerarca ha assorbito la "giovinezza" (ehm...) di Ahmed E lo ha trasformato in un naziskin facendogli una sorta di lavaggio del cervello? Perchè il fatto che dei naziskin abbiano arruolato quello che, per loro, è un esponente di una razza inferiore, facendone addirittura un loro "fratello", non mi sembra molto coerente.

Nicholas ha detto...

In realtà il finale è stato abbastanza "nebuloso" abbiamo messo assieme i due finali migliori: ossia i gerarchi che si alimentato della forza vitale altrui e Ahmed che passa dall'altro lato della barricata.
L'idea di fondo era di un gruppo che portava avanti le pratiche esoteriche del regime fascista ma, essendo sempre meno, avevano bisogno di nuovi "adepti" anche se di "razze inferiori" (spero la Digos non capiti mai nei commenti).
Tra l'altro, storicamente, è nota una certa simpatia tra islamici e fascisti (durante la guerra era in chiave anti-inglese, mentre per i nazisti era in chiave antisemita) quindi ai vecchi gerarchi sarebbe potuto andare benissimo, e alla fine, erano loro che comandavano.
Si sa che l'ideologia si può usare per giustificare qualsiasi cosa, una volta che la si accetta acriticamente.

Mr. Mist ha detto...

Infatti sulla simpatia hai ragione Nicholas, anche perchè la connotazione del fascismo all'inizio non era razzista ed antisemita, quindi che un gerarca della prima ora arruolasse un non ariano alla fine poteva andare benissimo, visto il commento finale di Ahmed temo che il gerarca avesse idee più simili a quelle dei nazisti, ed in tal caso la simpatia va bene ma comunque nella sua mente bacata la supremazia razziale viene prima. Per fare un esempio il Gran Muftì di Gerusalemme, da sempre grande alleato dei nazi-fascisti in medioriente, era sicuramente molto considerato dai suoi alleati che gli fornivano mezzi ed armamenti, ma non credo che sarebbe mai stato considerato realmente come un loro pari.

Ale ha detto...

Finale interessante, strano direi per una partita a TbE.
Come sempre io sono interessato anche al retroscena al tavolo. Dal racconto è una partita molto veloce, avete giocato poche scene, tanto che probabilmente gli ultimi capitoli sono durati proprio una sola scena. Non riesco ad identificare facilmente il momento in cui avete girato le ultime due chiavi.

Comunque complimenti!

Nicholas ha detto...

Per il finale era uscito
Fates Worse than Death
You are not yourself anymore. Maybe your mind broke​, fleeing reality, gone and never
returning. Maybe you became a puppet​ or slave​ to the Evil, unable to rebel, trapped, doomed.

Quindi ci sembrava adeguato.
Le chiavi onestamente non ricordo è passato parecchio tempo ma se non sbaglio l'ultima è stata girata quando ha scoperto che due gerarchi non erano più nelle loro tombe.

MaxDZ8 ha detto...

Terribile, veramente.
Bravi.