“Avete ucciso mio padre… la vostra punizione non finirà mai...”
La voce della sposa riecheggia nella mente riempiendo ogni vuoto.

Alcune settimane prima…

Le torce si spengono con una velocità crescente sotto gli occhi allarmati degli avventurieri, con i loro volti incisi nella pietra sotto ogni fiamma che svanisce.
All’improvviso uno strano portale si apre nella stanza rivelando una chiesa sconosciuta e il suono distorto di campane. Da esso precipitano nella stanza in modo rocambolesco cinque persone: tre copie di loro stessi, una sposa ed il suo Re.
Nella sala in cui giace morto il Vizir, si riassumono in un istante tutte le vite parallele degli avventurieri. Tutte quelle che restano: solo sei torce brillano ancora.
Increduli gli avventurieri osservano i tre di loro stremati arrivati dal portale.
La sposa che si copre il volto e i seni col velo. Il Re tremante e confuso.
Raphael realizza che tutte le loro vite sono qui, ora. Le une con la Pietra della Vita, le altre con quella della Morte. E che non possono coesistere.
L’illusione è il potere delle Pietre, unendole questo strano ciclo cesserà.
Con uno sguardo rapido d’intesa ai compagni, è il primo a gettarsi sui loro medesimi arrivati dal portale. I loro alter ego stremati riescono a malapena a implorare di non farlo, prima che la sala sia teatro di un nuovo bagno di sangue.

Tutte le torce si riaccendono e la luce accecante invade la sala.

25 - L'INIZIO E LA FINE

“Avete ucciso mio padre… la vostra punizione non finirà mai...”
La voce della sposa riecheggia nella mente riempiendo ogni vuoto.

Alcune settimane prima…

Le torce si spengono con una velocità crescente sotto gli occhi allarmati degli avventurieri, con i loro volti incisi nella pietra sotto ogni fiamma che svanisce.
All’improvviso uno strano portale si apre nella stanza rivelando una chiesa sconosciuta e il suono distorto di campane. Da esso precipitano nella stanza in modo rocambolesco cinque persone: tre copie di loro stessi, una sposa ed il suo Re.
Nella sala in cui giace morto il Vizir, si riassumono in un istante tutte le vite parallele degli avventurieri. Tutte quelle che restano: solo sei torce brillano ancora.
Increduli gli avventurieri osservano i tre di loro stremati arrivati dal portale.
La sposa che si copre il volto e i seni col velo. Il Re tremante e confuso.
Raphael realizza che tutte le loro vite sono qui, ora. Le une con la Pietra della Vita, le altre con quella della Morte. E che non possono coesistere.
L’illusione è il potere delle Pietre, unendole questo strano ciclo cesserà.
Con uno sguardo rapido d’intesa ai compagni, è il primo a gettarsi sui loro medesimi arrivati dal portale. I loro alter ego stremati riescono a malapena a implorare di non farlo, prima che la sala sia teatro di un nuovo bagno di sangue.

Tutte le torce si riaccendono e la luce accecante invade la sala.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Alla fine unendo le due pietre hanno ripristinato le vite parallele precedentemente distrutte... Ho capito giusto? ... Beh in ogni caso un bel finale complimenti ai giocatori che hanno inventato la storia che fila e con degli spunti su cui si poteva inciampare e di sicuro qualche tiro di dado che li ha costretti a cambiare quello che avevano in mente...

jamila ha detto...

Ma sono in un loop, o hanno risolto? Mi è rimasto il dubbio...

Ale ha detto...

C’è ancora un post che dovrebbe chiarire un po’ meglio. Tenere in piedi una trama così improvvisando non è stato facile (e a dire la verità sto “ripulendo” un po’ il finale nella versione romanzata).

jamila ha detto...

Beh... ma l'ambiguità ci sta tutta...

Rocco ha detto...

Questo blog e le sue storie sono sempre più stimolanti e appassionanti...mai nulla di scontato, a costo di procedere sulla lama di un rasoio con da una parte il rischio di andare a creare incoerenze e dall'altra il rischio che il lettore si perda...lo sforzo c'è, si percepisce ed è encomiabile.

Ale ha detto...

Grazie Rocco! :)