Il gruppo si ferma davanti a una galleria.
La strada si infila nell’antro scuro.
Un’aria gelida viene dall’interno.
Sul muro di cemento ci sono alcune frasi in latino.
“Qui è meglio fare molta attenzione” commenta Giulio.
“Bhe, se non altro non pioverà” replica Andrea.
I due templari aprono la strada accendendo alcune torce.
Oltre l’ingresso l’acqua gocciola dal tetto in alcune pozze.
Ci sono diverse tende ormai marce, vestiti sporchi, cassette di legno, un carretto, lattine vuote, carta umida.
I templari avanzano con le armi in pugno.
Passano a fianco ai resti di un autocarro privo delle gomme.
La luce dell’uscita appare.
La raggiungono.
Poco dopo il resto del gruppo esce alle loro spalle.
Andrea guarda Giulio.
“A quanto pare non c’era pericolo”.
“Meglio così!” risponde l’inquisitore.
“Poche chiacchiere” taglia corto Mauro “dobbiamo ancora arrivare a Lerici e sta imbrunendo”.
Commenti