Dove sono le camicie?
Erbert apre i cassetti, afferra le camicie stropicciate e le infila in una vecchia valigia.
Prende una giacca lisa e la piega malamente sopra.
I libri!
Si sposta verso la mensola prendendo la Costituzione e il libro di diritto.
In quel momento la porta si spalanca.
“Notaio!”
Erbert si gira spaventato.
Vede Janisse, la donna sventola un foglio.
“Salve signora, come posso aiutarla? Sarei in po’ di fretta...”
“Signorina. E ho bisogno che mi registri una proprietà.”
Janisse lo spinge verso la scrivania.
“Avanti lo registri a mio nome, adesso ho i soldi”
Janisse mette il foglio sul tavolo e una grossa pepita.
Erbert guarda la cessione di proprietà del Circle S.
La gola gli si secca.
“D’accordo signora, allora firmi dove c’è scritto il richiedente”
“Dove? Non lo trovo”
Erbert gli indica una riga, e Janisse fa un bello svolazzo.
Gli occhi di Erbert si fanno sottili dietro le lenti.
“Bene signora” dice prendendo un foglio e mettendolo sul tavolo “Il tempo di registrare l’atto e siamo a posto”.
“Signorina, e sbrigati!”.
Erbert scrive con la sua calligrafia minuta.
Prepara due fogli.
“Ecco qua, mi serve una firma su entrambi, dove legge il suo nome”.
Janisse tentenna.
“Su avanti” dice Erbert e gli porge una penna indicando il fondo dei due fogli.
Janisse firma.
“Ora siamo a posto?”
“Perfettamente a posto, lo registro subito alla camera di commercio” dice Erbert mettendo uno dei due fogli nella sua valigia.
Prende l’altro e glielo porge, le sue mani sono sudate.
“Ecco qui il suo”.
Janisse lo prende e lo mette nella borsetta.
“Perfetto!”
Esce veloce sbattendo la porta.

15 - ACCORDI

Dove sono le camicie?
Erbert apre i cassetti, afferra le camicie stropicciate e le infila in una vecchia valigia.
Prende una giacca lisa e la piega malamente sopra.
I libri!
Si sposta verso la mensola prendendo la Costituzione e il libro di diritto.
In quel momento la porta si spalanca.
“Notaio!”
Erbert si gira spaventato.
Vede Janisse, la donna sventola un foglio.
“Salve signora, come posso aiutarla? Sarei in po’ di fretta...”
“Signorina. E ho bisogno che mi registri una proprietà.”
Janisse lo spinge verso la scrivania.
“Avanti lo registri a mio nome, adesso ho i soldi”
Janisse mette il foglio sul tavolo e una grossa pepita.
Erbert guarda la cessione di proprietà del Circle S.
La gola gli si secca.
“D’accordo signora, allora firmi dove c’è scritto il richiedente”
“Dove? Non lo trovo”
Erbert gli indica una riga, e Janisse fa un bello svolazzo.
Gli occhi di Erbert si fanno sottili dietro le lenti.
“Bene signora” dice prendendo un foglio e mettendolo sul tavolo “Il tempo di registrare l’atto e siamo a posto”.
“Signorina, e sbrigati!”.
Erbert scrive con la sua calligrafia minuta.
Prepara due fogli.
“Ecco qua, mi serve una firma su entrambi, dove legge il suo nome”.
Janisse tentenna.
“Su avanti” dice Erbert e gli porge una penna indicando il fondo dei due fogli.
Janisse firma.
“Ora siamo a posto?”
“Perfettamente a posto, lo registro subito alla camera di commercio” dice Erbert mettendo uno dei due fogli nella sua valigia.
Prende l’altro e glielo porge, le sue mani sono sudate.
“Ecco qui il suo”.
Janisse lo prende e lo mette nella borsetta.
“Perfetto!”
Esce veloce sbattendo la porta.

2 commenti:

jamila ha detto...

Avrei anch'io da farle firmare un paio di carte...

andrea ha detto...

Si legge sempre quello che si firma!
... se si sa leggere...