“Io comunque devo consegnare dei rifornimenti per conto del governo a Siren Bay e a Siren Cove” continua Mia.
“A Siren Bay? Sicura?” commenta Koothrapali.
“Si, perchè?”
“Mi sembra molto strano”.
“Ci siete stato?”
“No, mai” taglia corto Koothapali.
La barca da uno strattone, come se l’elica avesse colpito qualcosa.
“Oh merda!” esclama Mia.
Tutti guardano fuori bordo, ma non c’è nulla se non il mare privo di vita.
“Tranquilli è il motore” dice il capitano.
“Per un attimo ho pensato avessimo colpito una sirena” commenta Lucia, ancora spaventata.
Il capitano sputa fuori bordo.
“Dio ce ne scampi, se l’elica colpisse uno di quei cosi, l’ESA ci metterebbe a morte senza nemmeno un processo”.
“Non sono “cosi”! Sono animali che vanno protetti!” si infervora Lucia.
“Resta il punto che se l’ESA ci metterebbe a morte”.
“Farebbe bene” commenta Fred “la legge sulle specie protette è chiara: non si può nuocere a nessun animale, nemmeno per autodifesa”.
Commenti
Siamo passati da un estremo all'altro! Eppure c'è gente anche oggi c'è chi la pensa davvero in questi termini!
A tal proposito è interessante che l'incaricato della sicurezza del gruppo ed a quanto pare l'unico armato, la pensi in questo modo... anche un po' inquietante a parer mio!
I personaggi sono immersi in un mondo dove la vita degli animali vale più di quella delle persone, quindi per loro è normale pensarla così.