Rinaldo raggruppa i suoi.
“Ok la situazione è che questo Rusati è un po’ il capo temporale e spirituale di quello che resta di Sestriere”.
“Che vuol dire?” chiede Igino.
“Che comanda tutto lui, pare che il vecchio prete sia morto e lui aveva già un forte ascendente sulla popolazione e ha deciso di prendere anche il suo posto”.
“Quindi che facciamo?” chiede Giulio.
“Quello che facciamo sempre e lo facciamo in fretta, con i fanatici è sempre un rischio”.
Tira fuori un taccuino.
“Abbiamo due nomi Anna e Tiziana, la prima è una vedova bigotta, la seconda è una giovane bracciante arrivata prima dell’inverno e di cui nessuno sa molto”.
Alza lo sguardo.
“Tina tu prendi Tiziana, ha circa la tua età, magari a te qualcosa racconta. Giulio-”
“Io ho già un impegno”.
“Cosa?”
“Salutare i miei genitori e i miei vecchi amici” risponde Giulio e si avvia alla porta.
4 commenti:
... e qui ci riallacciamo alla scoperta che avevamo fatto qualche post fa: Giulio è di queste parti, questo potrebbe essere un bene per l'indagine!
Eh si, il paese natale di Giulio, va detto che manca ormai da molti anni.
Potrebbe essere un bene... o decisamente un male, se l'allontamento per tanti anni è dovuto a qualche segreto.
Vedremo.
Possibile Andrea, però al posto di Giulio nel caso ci fosse un segreto oscuto, del quale io non vado assolutamente fiero, non divulgherei il fatto di essere originario della zona o di avere dei parenti ancora viventi che potrebbero spiattellare il segreto, e men che meno andrei a trovarli facendolo sapere, a meno che Giulio sia andato da loro per istruirli preventivamente su cosa dire / non dire, fare / non fare nel caso in cui incontrassero qualcuno dei cacciatori.
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