A sera il gruppo si dirige verso casa di Rusati.
Giulio ha riferito che in casa di Silvia non c’è nulla di strano, e Rinaldo ha accettato le sue conclusioni.
"Stavolta ti sei sbagliato Igino, beh meglio così".
"Si, signor Rinaldo, a volte mi confondo" dice Igino con aria contrita, poi si gira verso Giulio "Scusami Giulio".
Giulio gli da una pacca sulla spalla.
"Non preoccuparti, stava solo facendo una torta, hai fatto bene ad avvisarci".
Giampiero invece non c'è, ha detto che non sarebbe venuto a cena e che voleva controllare delle cose.

Rusati li accoglie nella sua grande casa, insieme ad alcuni amici.
La cena procede tranquilla, i Rusati hanno preparato la bagna cauda.
Stanno mangiando e discorrendo della situazione al villaggio quando la moglie di Rusati si avvicina al marito.
“È successa una cosa strana” dice.
L’uomo si alza e la segue in cucina.
Poco dopo ritorna tenendo un grosso secchio di legno che posa sul tavolo con un rumore secco.
“Guardate!”
Stupiti tutti guardano il secchio.
Dentro è pieno di latte cagliato.
“Era latte ottimo stamattina!”
“È opera di una strega” mormora qualcuno.
Rinaldo gli parla conciliante
“Non saltiamo alle concl-”
“Silenzio! C’è una strega! Dovete trovarla e proteggerci!”
“Ma non è detto che sia opera di una str-”
“La stai forse proteggendo?!”
Rinaldo si zittisce di colpo.
“No, certo che no, troveremo la strega stasera stessa”.

58 - LATTE


A sera il gruppo si dirige verso casa di Rusati.
Giulio ha riferito che in casa di Silvia non c’è nulla di strano, e Rinaldo ha accettato le sue conclusioni.
"Stavolta ti sei sbagliato Igino, beh meglio così".
"Si, signor Rinaldo, a volte mi confondo" dice Igino con aria contrita, poi si gira verso Giulio "Scusami Giulio".
Giulio gli da una pacca sulla spalla.
"Non preoccuparti, stava solo facendo una torta, hai fatto bene ad avvisarci".
Giampiero invece non c'è, ha detto che non sarebbe venuto a cena e che voleva controllare delle cose.

Rusati li accoglie nella sua grande casa, insieme ad alcuni amici.
La cena procede tranquilla, i Rusati hanno preparato la bagna cauda.
Stanno mangiando e discorrendo della situazione al villaggio quando la moglie di Rusati si avvicina al marito.
“È successa una cosa strana” dice.
L’uomo si alza e la segue in cucina.
Poco dopo ritorna tenendo un grosso secchio di legno che posa sul tavolo con un rumore secco.
“Guardate!”
Stupiti tutti guardano il secchio.
Dentro è pieno di latte cagliato.
“Era latte ottimo stamattina!”
“È opera di una strega” mormora qualcuno.
Rinaldo gli parla conciliante
“Non saltiamo alle concl-”
“Silenzio! C’è una strega! Dovete trovarla e proteggerci!”
“Ma non è detto che sia opera di una str-”
“La stai forse proteggendo?!”
Rinaldo si zittisce di colpo.
“No, certo che no, troveremo la strega stasera stessa”.

3 commenti:

Mr. Mist ha detto...

0_0'
E' la prima volta che Rinaldo viene zittito e così in malo modo, bello il dialogo che rende bene l'atmosfera pesante, e non solo a causa dell'aglio della bagna cauda! XD

Nicholas ha detto...

In effetti la bagna cauda dovrebbe abbattere i discorsi, non ci ho pensato o l'avrei fatto pesare mentre interpretavo Rusati :D

Rocco ha detto...

Secondo me l'ha già trovata Giampiero la strega.