La detonazione rimbomba e l’uomo barcolla indietro.
Gli altri indietreggiano quasi fuori dalla casa.
Rusati urla di prendere la strega.
Rinaldo tira fuori la pistola e si avvicina svelto a Tina.
Le passa una borsa di cuoio scuro.
“Scappa! Ora!”
“Papà c’è una cosa che devo dirti”.
Rinaldo la guarda benevolo.
“So tutto Tina, l’ho sempre saputo, ora vai, vai più lontano che puoi”.
Si gira e spara verso gli uomini che, spronati da Rusati, si riversano nella stanza.
4 commenti:
L'immagine del post è bellissima e molto evocativa!
Bellissimo anche il testo che descrive con gesti e parole l'amore paterno che Rinaldo prova per la figlia, un amore che traspare dallo sguardo benevolo di questo personaggio che finora era sempre stato severo e autoritario, l'amore che un genitore prova per un figlio anche se sa che ha un segreto incofessabile! Non scherzo per me questo post è davvero commovente! Bravo Nicholas!
Grazie ma ammetto che i giocatori si sono impegnati.
I primi nodi sono venuti al pettine, l'avventura è quasi finita da qui in avanti ogni personaggio troverà la sua strada e il suo destino.
... e immagino che alcuni destini non saranno troppo lieti.
Comunque mi unisco ai complimenti di Mr.Mist, proprio un bel post!
Veramente avvincente
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