Dopo circa un’ora di marcia appare, lungo la strada, un carro trainato da una mucca.
Intorno ci sono 4 uomini e un cane lupo corre poco discosto.
I due gruppi si incontrano poco dopo.
“Buongiorno signori, venite dalla valle?” chiede Rinaldo.
“Perosa” risponde uno di loro e fa un cenno dietro di se.
“Come è messa la strada?”
“Pulita”.
Rinaldo guarda oltre l’uomo, sul carro: salumi, formaggi, miele, alcune gabbie con delle galline.
“State andando al mercato di Pinerolo?”
Gli uomini non rispondono e riprendono ad avanzare.
Rinaldo li ferma.
“Aspettate, avreste per caso un paio di stivali?”
Uno degli uomini guarda del carro e tira fuori un paio di scarponcini da montagna.
Giulio li prende e se li mette ai piedi.
“Sono un po’ larghi...”
“Bhe mettiti due calzini” taglia corto Rinaldo.
Quindi si gira verso l’uomo.
“Quanto?”
“Dieci scudi”.
“Otto”.
L’uomo annuisce e Rinaldo paga.
6 commenti:
Alla fine tutta la fatica di eliminare 10 morti ha portato nelle tasche del gruppo poco più che la cifra per compare un paio di stivali...
p.s. devo ammattere però che non conosco le tabelle dell'equipaggiamento in S.R.
Si, diciamo che era una miseria per il compito, alla fine l'hanno fatto perchè sotto sotto sono di buon cuore e non se la sentivano di lasciare 10 morti pronti ad attaccare qualche incauto viandante.
Io avrei provato a raccontargli dei morti, magari il fatto di avergli "ripulito la strada" avrebbe influenzato positivamente la trattativa per il prezzo degli scarponi...no?
Dal racconto forse traspare poco ma questi "muntagnin" avevano pochissima voglia di parlare con i pg, le valli in cui i pg si stanno infilando sono molto poco abituate a chi viene da fuori...
La diffidenza verso i forestieri non si vince con un gran sorriso e molte chiacchiere... giusto?
Eh sì Andrea per alcuni valligiani foresto = molesto a prescindere!
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