16 - PERQUISIZIONE


Giulio e Giampiero escono dal municipio, fuori ormai è buio e la pioggia è diventata un temporale con lampi e tuoni
I due corrono alla locanda.
Entrano umidi e infreddoliti.
Rinaldo e Tina sono lì, la ragazza ha il braccio fasciato ma sembra stare bene.
Il cacciatore di streghe fa loro cenno e loro si siedono raccontando cosa hanno scoperto.
“Bhe, togliamoci il dente su questa Chiara, andate a perquisire camera sua”.
“Cosa? Ma non ha fatto nulla! Solo voci di paese” insorge Giampiero.
“Allora se non vuoi farlo, fai il resoconto, Giulio e Igino controllate la sua stanza”.
I due si alzano e vanno verso le scale.
“Dove andate!” chiede Marco, l’oste, con fare aggressivo.
“Vanno a perquisire la stanza di sua figlia” risponde Rinaldo.
“Per niente!”
L’uomo fa qualche scalino agguantando Giulio per un braccio.
Giulio lo spintona via malamente e i due salgono.
Marco si mette a imprecare contro Rinaldo.
“Fermate i vostri uomini, siete impazziti?”
“Chiami sua figlia invece di lamentarsi, vediamo di toglierci i dubbi”.

Commenti

Mr. Mist ha detto…
Due post in un solo giorno Nicholas ci vuole stupire! ;)
Nicholas ha detto…
Davvero? O_o
Ormai con la quarantena vado a caso :D
Mr. Mist ha detto…
No scusa Nicholas mi sono sbagliato io. Sorry :(
Nicholas ha detto…
Tranquillo, mi consola non essere l'unico che ha perso il conto della realtà :D