“È dura fare il cacciatore di streghe?” chiede Giampiero mentre avanza insieme Giulio.
“Si, a nessuno importa di noi, e ti assicuro che è molto facile morire per un bandito o un Morto” Giulio sputa “e poi la paga è da fame”.
“E tu le streghe le hai viste?”
“Le ho viste, si”
“E come sono?”
“Come me e te, anzi no, sono come Tina” e si volta a guardare la giovane ragazza che cammina a fianco al padre.
“Nel senso che sono donne?”
“Donne, giovani si”.
“E come fate a sapere che sono streghe?”
“Quante domande, Rinaldo sa fare il suo lavoro, spesso è il villaggio che ha già dei sospetti e poi Igino, beh Igino è bravo a farle confessare”.
“E le bruciate?”
Giulio ha un brivido.
“Poche volte, pochissime volte, più spesso diamo loro una lezione e le cacciamo dal villaggio”.
“Ma non è pericoloso?”
“Magari non siamo proprio sicuri e io un’innocente non la voglio sulla coscienza”.
“Ma quindi-”
Giulio si ferma.
“Stai zitto adesso”.
Davanti a loro c’è un'ansa sdrucciolevole, diversi Morti sono li con le gambe in acqua, fermi che si guardano attorno.
“Sono in dieci almeno, bella rogna”.

6 - MORTI


“È dura fare il cacciatore di streghe?” chiede Giampiero mentre avanza insieme Giulio.
“Si, a nessuno importa di noi, e ti assicuro che è molto facile morire per un bandito o un Morto” Giulio sputa “e poi la paga è da fame”.
“E tu le streghe le hai viste?”
“Le ho viste, si”
“E come sono?”
“Come me e te, anzi no, sono come Tina” e si volta a guardare la giovane ragazza che cammina a fianco al padre.
“Nel senso che sono donne?”
“Donne, giovani si”.
“E come fate a sapere che sono streghe?”
“Quante domande, Rinaldo sa fare il suo lavoro, spesso è il villaggio che ha già dei sospetti e poi Igino, beh Igino è bravo a farle confessare”.
“E le bruciate?”
Giulio ha un brivido.
“Poche volte, pochissime volte, più spesso diamo loro una lezione e le cacciamo dal villaggio”.
“Ma non è pericoloso?”
“Magari non siamo proprio sicuri e io un’innocente non la voglio sulla coscienza”.
“Ma quindi-”
Giulio si ferma.
“Stai zitto adesso”.
Davanti a loro c’è un'ansa sdrucciolevole, diversi Morti sono li con le gambe in acqua, fermi che si guardano attorno.
“Sono in dieci almeno, bella rogna”.

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Nel mondo di Sine Requie nemmeno i compiti di ordinaria amministrazione sono semplici, tutto è sempre e comunque una bella rogna!
Comunque Giampiero sta facendo un sacco di domande a tutti, interessante!

Nicholas ha detto...

Eh si, il cacciatore di streghe è un lavoraccio di cui il povero Giampiero non sa nulla, per gli altri invece la descrizione era:

I cacciatori di streghe non sono esperti inquisitori o valenti templari, sono uomini mettono a rischio la loro vita avanzando in terre pericolose, che sanno che potrebbero morire per il morso di un Morto o la fucilata di un bandito, o ammazzati dai rabbiosi abitanti di qualche borgo.
Gli inquisitori e i templari cadono contro il male in epiche battaglie e vengono vendicati e ricordati dai loro fratelli, i cacciatori di morti semplicemente scompaiono.
Magari mettono un piede in fallo, magari vengono bloccati da una tormenta, magari il villaggio che raggiungono è già preda del male, è marcio, e li trovano la loro fine abbattuti da chi dovevano salvare, o semplicemente accusano la persona sbagliata e vengono fatti sparire dagli abitanti.

Ursha ha detto...

Un cacciatore che ha dei dubbi e a volte è poco sicuro per me non è un buon cacciatore di streghe.

La caccia ad eretici e pagani deve essere fondata su poche solide certezze.

Nicholas ha detto...

Eh ma questi non sono inquisitori privi di ogni dubbio, sono gente normale, sono bun om come si dice in piemontese, gente che fa un lavoro che nessuno vuole fare in condizioni molto difficili.
Fanno quel che possono e cercano di stare anche tranquilli con le loro coscienze, alla fine è dura ammazzare qualcuno se hai dubbi che sia colpevole.