I tre uomini ridiscendendo il forte, il pomeriggio sta finendo.
“Cosa ne pensi capo?”
“Difficile a dirsi, non ho visto quello che ha visto Igino ma non vuol dire molto, magari c’è qualcosa di latente in lei”.
“Però il villaggio è tranquillo, a parte qualche voce”.
“Il prete manca da parecchio” si intromette Giampiero “magari sono successe delle cose strane ma sono passate sotto-traccia”.
“È possibile...”
All’improvviso delle urla attirano la loro attenzione.
Un uomo è a terra e un grosso maiale lordo di sangue gli è sopra e lo sta sbranando.
Intorno altri due uomini inorriditi colpiscono la bestia con un forcone.
“Andiamo!”
Giampiero imbraccia la doppietta.
Rnaldo gliela abbassa.
“Fermo idiota! O polverizzerai quel poveraccio!”
Giulio colpisce il verro con l’accetta.
Giampiero estrae la spada.
Rinaldo prende il suo coltellaccio e si butta sopra la creatura cercando di allontanare il grugno dalla gola cola dell’uomo.
Il maiale sgroppa ma Rinaldo si aggrappa alle setole e fa saettare il coltello sulla gola dell’animale.
La lama scorre su uno squarcio.
Merda! Ha la gola già tagliata!
Il verro squarcia la gola dell’uomo e poi cerca di scrollarsi Rinaldo di dosso.
Giulio si avventa con l’accetta ma i movimenti confusi lo ingannano e la lama colpisce il polpaccio di Rinaldo.
L’uomo urla e cade nel fango.
Il verro gli si getta contro.
Rinaldo si protegge istintivamente la gola mentre Giampiero mena spadate alla creatura.
Schiacciato dal peso del maiale Rinaldo annaspa cercando di proteggersi.
Sopra di lui la bestia spalanca le fauci mordendolo al viso.
Giulio colpisce ancora con la sua accetta.
Giampiero prende la mira con calma, impugna la spada con due mani e cala un fendente con tutta la sua forza, la lama trancia la colonna vertebrale e la testa del verro cade in avanti tenuta solo più dai muscoli.
Rinaldo viene afferrato da altri due uomini che lo trascinano via mentre la bestia viene finita a colpi di forcone.

37 - IL VERRO


I tre uomini ridiscendendo il forte, il pomeriggio sta finendo.
“Cosa ne pensi capo?”
“Difficile a dirsi, non ho visto quello che ha visto Igino ma non vuol dire molto, magari c’è qualcosa di latente in lei”.
“Però il villaggio è tranquillo, a parte qualche voce”.
“Il prete manca da parecchio” si intromette Giampiero “magari sono successe delle cose strane ma sono passate sotto-traccia”.
“È possibile...”
All’improvviso delle urla attirano la loro attenzione.
Un uomo è a terra e un grosso maiale lordo di sangue gli è sopra e lo sta sbranando.
Intorno altri due uomini inorriditi colpiscono la bestia con un forcone.
“Andiamo!”
Giampiero imbraccia la doppietta.
Rnaldo gliela abbassa.
“Fermo idiota! O polverizzerai quel poveraccio!”
Giulio colpisce il verro con l’accetta.
Giampiero estrae la spada.
Rinaldo prende il suo coltellaccio e si butta sopra la creatura cercando di allontanare il grugno dalla gola cola dell’uomo.
Il maiale sgroppa ma Rinaldo si aggrappa alle setole e fa saettare il coltello sulla gola dell’animale.
La lama scorre su uno squarcio.
Merda! Ha la gola già tagliata!
Il verro squarcia la gola dell’uomo e poi cerca di scrollarsi Rinaldo di dosso.
Giulio si avventa con l’accetta ma i movimenti confusi lo ingannano e la lama colpisce il polpaccio di Rinaldo.
L’uomo urla e cade nel fango.
Il verro gli si getta contro.
Rinaldo si protegge istintivamente la gola mentre Giampiero mena spadate alla creatura.
Schiacciato dal peso del maiale Rinaldo annaspa cercando di proteggersi.
Sopra di lui la bestia spalanca le fauci mordendolo al viso.
Giulio colpisce ancora con la sua accetta.
Giampiero prende la mira con calma, impugna la spada con due mani e cala un fendente con tutta la sua forza, la lama trancia la colonna vertebrale e la testa del verro cade in avanti tenuta solo più dai muscoli.
Rinaldo viene afferrato da altri due uomini che lo trascinano via mentre la bestia viene finita a colpi di forcone.

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Il fatto che gli animali continuino a ridestarsi e sempre con maggiore frequenza, già due incontri nel giro di pochi giorni, e sempre nei pressi del gruppo è decisamente inquietante!

Il titolo mi ha ricordato un vecchio mostro del D&D B.E.C.M.I. il famigerato: "Verro diabolico"!

Nicholas ha detto...

Il verro diabolico, che bei ricordi.
Cmq si, gli animali che si ridestano sono un fenomeno molto raro...

Ale ha detto...

Ah il Verro Diabolico <3 <3 <3

Ursha ha detto...

Stavo pensando anch'io al verro diabolico, l'ho incontrato per la prima volta nel modulo B3 la città perduta.

Comunque tralasciando il maiale sono curioso di sapere come se la passi Rinaldo, dalla descrizione del combattimento sembra essere più morto che vivo.