Giuliano versa il suo caffè mattutino di mezzogiorno nella tazza. Mentre lo sorseggia apre il grosso faldone lasciatogli da quello strano passeggero della sera prima. La lettura inizialmente svogliata cattura presto la sua attenzione.
I suoi trascorsi di Avvocato di Diritto Canonico gli permettono di leggersi tutto il mappazzone in poche ore.
E’ ormai pomeriggio inoltrato quando il De Andreis solleva lo sguardo dagli incartamenti ed esclama a sé stesso: - STICAZZI!!! Questo è un pazzo fatto e finito.
All’improvviso davanti a sé vede materializzarsi due possibili strade: consegnare quel plico delirante di documenti alla polizia per evitare che lo scienziato pazzo diventi un pericolo per qualcuno, o chiedergli invece un bel po’ di denaro per non metterlo nella merda.
Giuliano opta la scelta più saggia a suo avviso.
La seconda.
I suoi trascorsi di Avvocato di Diritto Canonico gli permettono di leggersi tutto il mappazzone in poche ore.
E’ ormai pomeriggio inoltrato quando il De Andreis solleva lo sguardo dagli incartamenti ed esclama a sé stesso: - STICAZZI!!! Questo è un pazzo fatto e finito.
All’improvviso davanti a sé vede materializzarsi due possibili strade: consegnare quel plico delirante di documenti alla polizia per evitare che lo scienziato pazzo diventi un pericolo per qualcuno, o chiedergli invece un bel po’ di denaro per non metterlo nella merda.
Giuliano opta la scelta più saggia a suo avviso.
La seconda.
Commenti
Nota stilistica: ho apprezzato l'uso del "STICAZZI"! XD