11. SCUDO
“Sì signor Barone, lo chiamano così quel Troll delle Rocce.”
“E come mai?”
“Si dice che alcuni anni fa, quando il mostro si trovava nell’Aerdin, un cavaliere di nome Niktus Voltan andò a sfidarlo in pompa magna. Si presentò al cospetto del troll con uno stuolo di gregari, l’armatura completa lucidata a specchio e imbracciando l’enorme scudo pavese che era solito usare in battaglia.”
“Arrivate al dunque, perché quel nome?”
“Beh Barone, perché Spaccateste era già troppo inflazionato e si sarebbe fatta confusione. Il fatto è che l’attacco di Voltan non andò per il meglio, e i gregari videro il cavaliere percosso sull’elmo con il suo stesso scudo talmente a lungo, che alla fine il pavese risultò piegato.”
“Che fine tragica per un nobile cavaliere!”
“Ah Barone, ma non morì! Il troll non lo uccise, e lo umiliò risparmiandogli la vita, ma certo lo lasciò menomato e demente!”
“Che orrore! Non posso permettere che una tale minaccia vaghi libera nelle mie terre!”
“Ma signore…”
“Nessun ma! Non mi importa come ma dovete scacciarlo, o meglio eliminarlo! Assoldate dei mercenari, o dei maghi, o… anzi! Uno strigo! Certo uno strigo!”
“Mio signore, gli strighi non uccidono bestie senzie---”
“Ora basta! Non mi importa un fico secco di quello che fanno gli strighi. Dategli quello che chiede e portatene uno qua! E’ un ordine!”
* Uno scenario per il Gioco di Ruolo di “The Witcher”, ma adattabile anche a un D&D o altri sistemi universali.
9 commenti:
Sto ancora ridendo per l'immagine del troll che picchia il cavaliere con lo scudo... piantandolo nel terreno XD
Il Cavaliere che cerca di colpire il troll ma arriva prima il troll che !l pianta per terra sembra quasi una scena dei film con Terence Hill.
Ma voi the Witcher l'avete provato/letto il manuale?
Merita?
@Nicholas, non ho né letto né provato il gioco di the Witcher, ma ciò non mi ha impedito di scrivere un seed ;)
Comunque ho letto parecchie recensioni e la mia impressione è che sia un sistema nato vecchio, con un design da anni 90. Il motore del gioco è quello di cyberpunk 2020, che per carità io ho amato, ma se devo dire che è un bel motore... beh...
A me il lore di the Witcher piace un sacco, ho apprezzato tantissimo la serie videoludica, ma non mi metterei a leggere un manuale che è un mappazzone di 350 pagine con un engine old school che se per caso non hai un BravoMaster(TM) non ti aiuta neanche un po' a ricreare *quel* tipo di storie.
A questo punto meglio un hack di un PbtA (non ho cercato ma secondo me ne esiste già una versione unofficial nell'internet...)
Si, anche io avevo un po' la stessa impressione.
Come dici tu la parte interessante di TW è l'ambientazione e quella la puoi ricreare con millemila sistemi.
Assolutamente no, e non ho intenzione di provarlo.
E per l'ambientazione... prima di creare anche solo una one shot, dovrei leggermi i libri.
Andrea, non farlo, ti metto qui la conclusione della recensione che avevo fatto a suo tempo
Quando uscirà The Witcher 3 compratelo, originale.
Una parte di quei soldi andrà agli sceneggiatori del videogioco, che si sono dovuti leggere tutti i romanzi di Sapkowski per tirare fuori le trame spettacolari a cui siamo abituati.
Credetemi, quelle persone hanno sofferto.
Gioca ai videogiochi, in particolare al 2 che per me resta il top.
Al momento, ho giocato solo al 3 (e tipo un'ora al primo), ma li ho comprati tutti e tre.
Avevo intenzione di leggere i libri, ma se mi dici che sono dei mattoni ostici... beh, mi dedico ad altro (al momento, sto leggendo il ciclo della Fondazione - sì, sono da bastonare per non averlo ancora fatto).
I giochi sono belli tutti e 3, io ho adorato il primo ma oggi sente il peso degli anni ovviamente.
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