#Adventober2020

17. MARITO

Ling Zhu, principessa di bellezza leggendaria, siede accanto allo scranno del padre, l’imperatore celeste Ling Zhen Tian.
Con volto arcigno il vecchio sovrano attende l’ingresso dei guerrieri sul selciato della Dimora delle Nuvole, dove a breve si terrà il torneo che decreterà chi diverrà il marito della sua unica e bellissima figlia.
Come ogni 200 anni i migliori combattenti del regno si daranno battaglia per un premio che è in realtà la perpetrazione dell’immortalità della famiglia imperiale. I partecipanti non sanno che l’unico scopo del torneo è selezionare lo spirito più forte e valoroso del paese, che la principessa ucciderà come una mantide religiosa per raccoglierne le energie e allontanare la morte da lei e dal padre per altri 200 anni.
E per 200 anni ancora potranno regnare nascosti cambiando nomi ed eredi, finché nessuno ricorderà chi erano ed il ciclo ricomincerà.
I combattenti fanno il loro ingresso nel grande spiazzo avvolti in pesanti mantelli, allineandosi di fronte all’imperatore e alla figlia. I migliori hanno risposto alla chiamata.
Ma un evento inatteso sorprende l’anziano monarca, quando i mantelli cadono per rivelare l’identità dei contendenti: tra gli sfidanti ci sono delle donne!
L’imperatore fa per gridare al sacrilegio, ma la figlia lo ferma. Non importa, tutto andrà per il verso giusto. Nessuno riuscirà a spezzare il ciclo.

* Un’idea per scassarsi di mazzate tra amici in un torneo di Musha Shugyō stile Mortal Kombat, con tanto di sfida finale contro l’imperatore e la principessa.

#ADVENTOBER 17

#Adventober2020

17. MARITO

Ling Zhu, principessa di bellezza leggendaria, siede accanto allo scranno del padre, l’imperatore celeste Ling Zhen Tian.
Con volto arcigno il vecchio sovrano attende l’ingresso dei guerrieri sul selciato della Dimora delle Nuvole, dove a breve si terrà il torneo che decreterà chi diverrà il marito della sua unica e bellissima figlia.
Come ogni 200 anni i migliori combattenti del regno si daranno battaglia per un premio che è in realtà la perpetrazione dell’immortalità della famiglia imperiale. I partecipanti non sanno che l’unico scopo del torneo è selezionare lo spirito più forte e valoroso del paese, che la principessa ucciderà come una mantide religiosa per raccoglierne le energie e allontanare la morte da lei e dal padre per altri 200 anni.
E per 200 anni ancora potranno regnare nascosti cambiando nomi ed eredi, finché nessuno ricorderà chi erano ed il ciclo ricomincerà.
I combattenti fanno il loro ingresso nel grande spiazzo avvolti in pesanti mantelli, allineandosi di fronte all’imperatore e alla figlia. I migliori hanno risposto alla chiamata.
Ma un evento inatteso sorprende l’anziano monarca, quando i mantelli cadono per rivelare l’identità dei contendenti: tra gli sfidanti ci sono delle donne!
L’imperatore fa per gridare al sacrilegio, ma la figlia lo ferma. Non importa, tutto andrà per il verso giusto. Nessuno riuscirà a spezzare il ciclo.

* Un’idea per scassarsi di mazzate tra amici in un torneo di Musha Shugyō stile Mortal Kombat, con tanto di sfida finale contro l’imperatore e la principessa.

3 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Giusto basta con queste tradizioni retrograde! Me too anche in Mortal Combat!

Ursha ha detto...

Effettivamente non vedo perché avere discriminazione di genere in ambito di sacrifici umani

Ale ha detto...

Ma infatti si vede che la principessa è di più ampie vedute del padre!