“Ford! Richardson! Robinson! A rapporto!”
Mentre gli altri soldati della camerata continuano a sistemare la propria branda due giovani vanno verso William.
“Soldato semplice Jason Ford a rapporto signore”.
Un ragazzo con i capelli corti e le lentiggini sul viso chiaro fa il saluto militare.
“Si, si, riposo”.
“Capitano” fa il secondo con un cenno di saluto, è un nero di un paio di anni più vecchio, con lo sguardo spento e la parlata bassa.
“Dov’è quel coglione di Richardson?”
“Non ne ho idea signore”
“Vallo a cercare, prendete la vostra roba e ci vediamo all’elipad B2 tra 15 minuti!”
“Si va a sparare ai Charlie?”
“Si va dove cazzo dico io, e tu vai a cercare Richardson!”
“Sissignore” biascica Cameron.
4 commenti:
Intanto in una sala stampa da qualche parte a Washington DC un addetto stampa sta cercando di rassicurare l'opinione pubblica:
- Voglio ringraziare per la domanda, comunque ribadisco che abbiamo la massima fiducia nei soldati che abbiamo assegnato a garantire la sicurezza dei nostri addetti stampa, posso garantire che sono i migliori commando disponibili nella regione.
No signora le assicuro che non sto incrociando le dita dietro la schiena.-
Scusate ma non riesco a resistere dal farlo.
XD
Bellissima la scena che hai descritto Ursha! ... e visto che i nostri ragazzi sono ancora un po' addormentati diamo lor la sveglia con questo pezzo bello ritmato: Wooly Bully di Sam the Sham and the Pharaohs!
https://youtu.be/Pv5cXss5cPg
Sveglia ragazzi!
Adoro questo berciare ordini e insulti ai sottoposti! Si respira proprio l'aria del Vietnam, soprattutto con le musiche di MrMist in sottofondo! =D
E trovo fantastico il commento dell'addetto stampa XD
Ottima colonna sonora e poi si, a inizio gioco il giocatore di Riker aveva già le mani nei capelli, prima gli insulti, poi una squadra di cui non si fida e, infine, gliene mancava pure uno.
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