“Alabama! Dove cazzo sei!”
Cameron gira intorno ai dormitori chiamando il compagno.
“Dai brutta testa di cazzo che Riker ha già il cazzo su per il culo stamattina e io non ho voglia di perdere altro tempo!”
Va verso le latrine e vede un ragazzo nero sdraiato sulla terra battuta.
Si avvicina, apre la borraccia, e versa l’acqua sulla faccia addormentata.
Il ragazzo si alza sputacchiando.
“Ma che cazzo!”
“Ma che cazzo lo dico io!”
Cameron tira su Alabama e lo tiene contro la parete della latrina.
“Sei di nuovo fatto?!”
“Lasciami stare”.
“Non ti lascio stare manco per il cazzo! Mi hai chiesto tu di venire con te e Riker altrimenti io avrei già il mio culo su un C47 diretto a Chicago!”
Alabama si riscuote un po’.
“Buono quello, ci credo che qualcuno ha provato a ficcargli una granata in tenda”.
Poi sorride a Cameron.
“Si grazie amico, sei un fratello”.
“Datti una ripulita, prendi la tua roba e vieni all’elipad B2!”
Cameron lo molla e va verso l’armeria.
Commenti
Quello su cui posso rassicurare è che tutti gli incaricati della sorveglianza del nostro personale ospite, inclusi i rappresentanti giornalistici e gli addetti stampa sono sottoposti a opportuni controlli volti a verificare l'assenza di abuso di stupefacenti.
Per aiutare il nostro soldato Alabama a ripigliarsi e ritornare tra di noi mettiamo una bella ghost track: "I want you back" dei Jackson 5!
https://youtu.be/s3Q80mk7bxE
E se qualcuno dovesse chiedersi perchè non ho messo: "Sweet home Alabama" di Lynyrd Skynyrd o "Alabama" di Neil Young rispondo che al tempo della storia non erano disponibili, Mi spiace e comunque enjoy!
E i comunicati stampa mi fanno piegare =D