“Signore, Mike è morto”.
William si alza dal porticato dove si era seduto.
“Robinson, Richardson andate a prendere una pala”.
Cameron arriva.
“Dov’è quell’altro coglione?”
“Alla torre signore, ha deciso di portare la mitragliatrice lassù”.
“Digli di muovere il suo culo negro che c’è da seppellire un marine!”
“Signorsì”
Mentre il pomeriggio stempera nella sera i marines ricoprono una fossa poco distante dal villaggio.
William prende una piastrina per sé e lascia l’altra sulla semplice croce di legno, insieme all’elmetto di Mike.
Nessuno dice molto.
Poi i soldati tornano al villaggio.
“Fanculo” borbotta Cameron “Manco da morti si torna a casa”.
5 commenti:
E niente, mi sono volato un giorno
Ok gente siamo arrivati al momento delle brutte notizie: purtroppo sale il numero dei soldati deceduti dall'inizio delle ostilità, sono notizie alle quali non riusciamo mai ad abituarci del tutto e fanno male, l'unica consolazione è immaginare i nostri ragazzi finalmente liberi dalle tribolazioni e dai dolori di questa vitaccia, come direbbe il cappellano militare: redenti e liberi dal peccato o forse come ha detto Bob Dylan con questa sua canzone: "I shall be released".
https://youtu.be/Tqqq5IfnRBw
Enjoy e amen.
@Nicholas: Mike era un PNG giusto?
Oppure stai migliorando e hai fatto la prima vittima al post n.20?
No no è un npc tranquilli :D
Cmq in questa avventura, visto che volevo evitare di avere morti subito e vista la difficoltà ogni personaggio aveva 2 "vite" la prima volta che finiva a 0 subiva una ferita grave che si sarebbe portato dietro quando sarebbe rientrato (classico mutilato di guerra).
Così da spingere cmq i pg a stare attenti ma cmq non rischiare di eliminarli dal gioco per un paio di tiri sfigati.
Posso assicurare che tutto lo stato maggiore fa ogni sforzo possibile per garantire la massima sicurezza delle operazioni nel teatro di guerra. È un doveroso impegno il riportare i nostri ragazzi vivi in patria (tranne quei coglioni con il fotografo che non sono neppure in grado di seguire le regole di ingaggio).
Possiamo comunque garantire che anche laddove non sia possibile riportare i nostri ragazzi vivi o le loro salme viene sempre garantita la massima dignità nella sepoltura degli eroi della nostra patria che hanno sacrificato la loro vita per fermare l'avanzata del nemico bolscevico.
Vorrei quindi farvi presente una notizia che ci da speranza in questa giornata di lutto per i nostri numerosi caduti. Abbiamo localizzato i soldati presso un villaggio di civili alleati, grazie agli sforzi del personale logistico distaccato e non appena le condizioni sul campo lo permetteranno (spero mai) manderemo una squadra di esfiltrazione a recuperare i nostri uomini e l'addetto stampa.
Un doveroso ringraziamento va a Miss Mitters parte integrante nello sforzo di localizzare i nostri soldati dispersi al fronte.
Non possiamo confermare ne smentire una sua operazione in incognito in territorio ostile diffusa in precedenza da fonti radio...
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