“Quindi tu sei di Chicago” chiede Tommy a Cameron.
“Già e ci vorrei proprio tornare”.
“Tra quanto finisce il tuo ingaggio?”
“È finito la settimana scorsa”.
Tommy rimane interdetto.
“E allora perché sei qui?”
Cameron rimane silenzioso qualche secondo.
La luna illumina i tetti di paglia, nessuna luce, nessuno in giro.
“Perchè sono un coglione”
Fanno qualche altro passo.
“Avevo già il biglietto per rientrare ma siamo stati informati di questa missione, e Blackstick, volevo dire, Alabama, non so, è giovane, a volte fa qualche cazzata, mi ha chiesto se potevo andare con lui.
E gli ho detto di si”.
“È giovane? Ma scusa tu non hai ventun’anni?”
“Si dal mese scorso, ma lui ne ha venti”.
Tommy rabbrividisce.
Dei ragazzini…
“E come vi siete conosc-”
Cameron alza una mano e tutti si zittiscono.
“Che succede?” chiede Jason.
“Mi sembra di aver visto qualcosa nella risaia”. 

24 - CAMERON


“Quindi tu sei di Chicago” chiede Tommy a Cameron.
“Già e ci vorrei proprio tornare”.
“Tra quanto finisce il tuo ingaggio?”
“È finito la settimana scorsa”.
Tommy rimane interdetto.
“E allora perché sei qui?”
Cameron rimane silenzioso qualche secondo.
La luna illumina i tetti di paglia, nessuna luce, nessuno in giro.
“Perchè sono un coglione”
Fanno qualche altro passo.
“Avevo già il biglietto per rientrare ma siamo stati informati di questa missione, e Blackstick, volevo dire, Alabama, non so, è giovane, a volte fa qualche cazzata, mi ha chiesto se potevo andare con lui.
E gli ho detto di si”.
“È giovane? Ma scusa tu non hai ventun’anni?”
“Si dal mese scorso, ma lui ne ha venti”.
Tommy rabbrividisce.
Dei ragazzini…
“E come vi siete conosc-”
Cameron alza una mano e tutti si zittiscono.
“Che succede?” chiede Jason.
“Mi sembra di aver visto qualcosa nella risaia”. 

5 commenti:

Mr. Mist ha detto...

... e dopo questo successone dei Rolling Stones continuiamo a parlare dei ragazzi dispersi in azione nei pressi Burgher Hill, abbiamo qui il caso del soldato Cameron: un tipo davvero curioso questo Cameron, in teoria sarebbe già dovuto essere su di un volo diretto verso casa ed invece è ancora qui a mangiare la sua razione giornaliera di guai! Ehi Cameron se mi senti sappi che secondo il personale della radio o sei completamente matto oppure hai davvero coraggio da vendere, personalmente preferisco la seconda ipotesi anche perchè devi essere coraggioso per affrontare tutto quello che ti sta capitando! Tieni duro Cameron i momentacci arrivano ma prima o poi se ne vanno!
A proposito di momentacci ecco a voi: "Bad moon rising" dei Creedence Clearwater Revival, qui su Radioneshot!

https://youtu.be/zUQiUFZ5RDw

Enjoy

Ursha ha detto...

Buonasera sono Tahan Dung Ynah, portavoce del libero governo del Vietnam del nord, sostituirò temporaneamente il defunto caporale McCollung, in attesa che il governo americano nomini un sostituto.

Prima di entrare nelle cause della prematura scomparsa del caporale, permettetemi di ringraziare Miss Mitters per l'impareggiabile aiuto offerto al mio insediamento in questo incarico.

Relativamente alle circostanze che hanno portato alla scomparsa del compianto ufficiale McCollung, l'ipotesi più probabile è un'overdose di oppio, il coltello trovato nel petto, secondo il parere del coroner va considerato un evento post mortem dovuto alla frenesia successiva all'incendio che ha coinvolto il locale dove si trovava il caporale McCollung. Presumibilmente durante il fuggi fuggi il cadavere è stato spinto ed è caduto su di un coltello dimenticato da un qualche avventore sul pavimento.

In merito alla natura del locale, sebbene l'incendio abbia distrutto la maggior parte dell'edificio, ci sentiamo di escludere che fosse un luogo di consumo abituale di stupefacenti o un locale dedito al favoreggiamento della prostituzione.

La morte di McCollung va quindi imputata unicamente alla sua caduta in balia del demone dell'oppio dal quale purtroppo non è riuscito a liberarsi. La massima trasparenza su questo caso è dimostrazione della volontà delle forze armate Americane di voler continuare la loro battaglia per l'eguaglianza e la verità assieme al popolo nord vietnamita.

Permettetemi un ultimo pensiero ai nostri commilitoni che sono dispersi nei pressi di un villaggio nella foresta. Le preghiere dei loro commilitoni sono con loro e promettiamo che non verranno lasciati soli e non verranno dimenticati dal popolo nord Vietnamita, per cui possono sentirsi al sicuro in un luogo amico fino a quando non potremo riportarli al campo base.

Mr. Mist ha detto...

A quanto pare la storia di Ursha sta prendendo una piega oscura, molto interessante! :)

Ursha ha detto...

Volevo scrivere che lo stesso impegno che è stato profuso nell'accettare la verità nella morte del caporale McCollung sarà utilizzato anche per recuperare i soldati Americani dispersi ma mi pareva volergli troppo male

Mr. Mist ha detto...

Eh sì hai ragione Ursha non si insultano i morti!XD