Il gruppo si rimette in marcia.
Cameron apre la fila, Alabama un po’ cammina, un po’ si appoggia a Tommy.
“Fa male?” chiede il giornalista.
“Non sento un cazzo, ehy dici che mi rimandano a casa?”
“Bhe è probabile si”.
Alabama rimane silenzioso.
“Non sei contento?”
“Cazzo si, ste scimmie gialle mica ci vogliono qua, che cazzo ci stiamo a fare?”
“Bhe, per proteggerli”
“Cazzate, siamo qui perchè quel coglione di Nixon non vuole dire che abbiamo perso”.
Tommy non dice nulla.
“Ste merde gialle ci odiano, e manco possiamo sparargli addosso” continua a lamentarsi Alabama.
“Non mi pare che vi facciate tanti scrupoli”
Alabama si ferma e lo fissa.
“E tu che cazzo ne sai?”
“Bhe ho letto di Mi Lai come tutti”.
Alabama riprende a camminare.
“Cazzate” borbotta

38 - MI LAY


Il gruppo si rimette in marcia.
Cameron apre la fila, Alabama un po’ cammina, un po’ si appoggia a Tommy.
“Fa male?” chiede il giornalista.
“Non sento un cazzo, ehy dici che mi rimandano a casa?”
“Bhe è probabile si”.
Alabama rimane silenzioso.
“Non sei contento?”
“Cazzo si, ste scimmie gialle mica ci vogliono qua, che cazzo ci stiamo a fare?”
“Bhe, per proteggerli”
“Cazzate, siamo qui perchè quel coglione di Nixon non vuole dire che abbiamo perso”.
Tommy non dice nulla.
“Ste merde gialle ci odiano, e manco possiamo sparargli addosso” continua a lamentarsi Alabama.
“Non mi pare che vi facciate tanti scrupoli”
Alabama si ferma e lo fissa.
“E tu che cazzo ne sai?”
“Bhe ho letto di Mi Lai come tutti”.
Alabama riprende a camminare.
“Cazzate” borbotta

3 commenti:

Ursha ha detto...

E che cazzo, non è più il 68, non potete tirare fuori Mi Lay.

Mr. Mist ha detto...

... riceviamo un'ultima richiesta da parte di un civile, un giornalista, che polemicamente ci chiede perchè non abbiamo parlato una settimana fa' circa, dell'anniversario del Massacro di My Lay avvenuto il 16 marzo del '68.
Beh che dire... non è una cosa di cui l'esercito va fiero certamente e rimane per noi molto difficile cercare di conciliare l'idea di tenere alto il morale dei nostri soldati ricordadogli che alcuni che vestivano la loro stessa uniforme hanno commesso dei crimini di guerra contro una popolazione che avrebbero dovuto difendere! L'unica nota rassicurante in tutta questa faccenda è che alla fine a fermare quella strage e a denunciarne i colpevoli fu un gruppo di uomini in divisa: Thompson jr, Colburn e Andreotta. Detto questo faccio uno strappo alla regola e metto su una canzone che riguarda quest'ultimo argomento, scudandomi per averla messa con qualche giorno di ritardo, di Pete Seeger eseguita da Kirkpatrick e Collier: "Everybody has got a right to live"

https://youtu.be/leJCX1DIgk0

Enjoy


Nicholas ha detto...

Era il 16 marzo?
Se pensavo un po' meglio i post potevo farcela per l'anniversario :)
E il lunedì inizia alla grande con le musiche di Mr. Mist!