Il gruppetto si muove seguendo i rumori delle raffiche dirigendosi verso il centro.
Li vedono Cameron dietro il muro della struttura in cemento, Tommy è nascosto dietro un edificio alle sue spalle, il giornalista spara brevi raffiche oltre la struttura verso alcune case in legno.
“Che succede?” chiede William affiancandosi a Tommy.
“I Charlie sono là davanti, hanno inchiodato Cameron”.
William si gira verso la squadra.
“Fuoco di soppressione ragazzi”.
Tommy lo guarda, sta per ribattere quando una raffica dalle case di legno scheggia l’angolo dietro al quale è nascosto.
Fanculo.
I quattro soldati prendono la mira verso le case e scaricano i loro M16.
I proiettili passano i muri di legno spaccando le assi e scagliando schegge ovunque.
Cameron ne approfitta per sporgersi e tirare una granata.
Pochi secondi e la detonazione sfonda porte e finestre.
Cameron scatta oltre l’angolo e sfonda la porta dell’edificio in cemento.
Quindi corre alla finestra con il suo fucile.
Da davanti arrivano brevi raffiche.
Cameron inquadra dei Vietcong che si ritirano tra i vicoli.
Dietro di lui i suoi compagni sparano ancora qualche colpo.
La risposta nemica si fa sporadica e poi cessa.
Scende un silenzio irreale.
Poi se sentono delle urla e dei pianti.
I marine aspettano qualche minuto.
Alcuni vietnamiti si avvicinano timorosi agli edifici devastati poi entrano e iniziano a portare fuori alcuni corpi insanguinati.
Cameron si affaccia.
“Si sono sganciati! Zona sicura!”.
Commenti
Ecco a voi dalla chitarra e dalla calda voce di Mr. Johnny Cash: "Singing in Vietnam talking blues"!
https://youtu.be/x0mUOmE7-O0
Buon inizio di settimana ed enjoy.