Tutti i soldati tedeschi tranne Wolf prendono posto sul semicingolato, insieme a loro anche il sergente Kovacs e il soldato scelto Juhazs.
Schimtz si posiziona alla mitragliatrice pesante.
Gli altri rimangono al campo, Pecsi è fuori pericolo, la ferita era meno brutta di quello che sembrava, ma il dottor Werner dice che deve stare a riposo almeno un paio di giorni.
Rombando l’SDKFZ si mette in marcia scendendo lungo la strada.
Il tragitto avviene abbastanza tranquillamente mentre l’alba raggiunge Fieni.
Il gruppo supera la prima zona residenziale di case basse.
Quando appare la torre dell’orologio della stazione, Heinz e il suo gruppo saltano a terra tagliando per i vicoli.
Il mezzo invece continua ad avanzare compattando la neve davanti a se.
Sulla strada appare un vecchio autoarticolato rovesciato.
Il pilota da gas e l’SDKFZ impatta il mezzo spostandolo quel tanto che basta a passare.
E il primo è fatto.
Quindi ingrana una marcia più bassa e avanza con circospezione.
In giro alcuni morti sembrano risvegliarsi e iniziano a seguire lentamente il mezzo.
Nel cassone il capitano osserva gli edifici più alti con il suo binocolo militare.
Commenti
Non solo loro...
O questo è un pazzo furioso, o si annoiava a morte, oppure..., in ogni caso lo sapremo solo ad avventura finita...
Considerate che questa è la prima missione in queste terre da quasi 10 anni.
Vivere nelle Terre Perdute è molto dura e chi si oppone al Reich cerca di farlo nei suoi confini o appena fuori.
In ogni caso la spiegazione c'è e i pg l'hanno anche cercata, ma sono stati sfortunati... kind of.