23 - ERBERT

Erbert è seduto sui gradini di una chiesa bianca.
L’abito liso è sporco e pieno di macchie.
Alcune persone ben vestite escono, Erbert si alza.
“Scusate, avete qualche moneta? Solo qualche moneta”.
Le persone lo scansano, ritraendosi.
Pochi minuti e il sagrato è vuoto.
Erbert si rimette il suo cappello.
I banditi gli hanno preso la pepita e hanno usato l’atto di proprietà per accendersi un sigaro.
È un miracolo che l’abbiano lasciato vivo.
Il suocero l’ha disconosciuto e l’ordine dei notai ha revocato la sua licenza.
Erbert barcolla verso il porto.
Magari posso offrirmi per scaricare una nave...

Commenti

Mr. Mist ha detto…
Ho l'impressione che almeno per ora, quello che sta meglio del gruppetto sia Rino...
Ale ha detto…
Mi sa che è ancora tutta da vedere... :D
jamila ha detto…
Ma come, si sono accesi il sigaro... povero.
Rocco ha detto…
Della serie...quando una miniera è maledetta...è maledetta.