Sono le prima ore del mattino e fa già un caldo infernale. Sasha e Joey incedono nel deserto, senza nulla, nel nulla, dopo aver lasciato il pullman in fiamme Dio solo sa quante miglia addietro.
Joey dice di fidarsi, che arriveranno presto al punto di incontro con Pablo, ma Sasha è esausta ed accaldata, e comincia a dubitare che arriveranno vivi da qualche parte.
Un teschio di bufalo troneggia su un grosso masso. Sasha si ferma: - Joey, non ce la faccio più, ho caldo, e sete…
- Tranquilla baby, siamo quasi a destinazione.
Sasha si denuda levando il top madido di sudore. Il gesto non lascia indifferente Joey.
- Ho più l’impressione che faremo la fine di questa povera bestia - ribatte la ragazza girandosi e chinandosi sul teschio.
Da dietro sente Joey sollevarle la gonna. Ogni scusa è buona.
Sasha si abbassa ulteriormente e afferra il teschio per le corna, eccitata.
Sono pochi a poter dire di aver fatto sesso nel mezzo del deserto del Messico poco prima di morire di sete tenendo un bufalo per le corna.
Se deve lasciare questo mondo, meglio farlo dopo una bella scopata.

***

- Te l’avevo detto che non mancava molto.
L’astinenza forzata di alcune ore da alcol e droghe sembra aver ridato a Joey un briciolo di lucidità.
La comparsa della civiltà ridona a Sasha un incosciente buonumore: - Allora prima mi hai lasciato credere di essere spacciati solo per abusare di me! - dice maliziosa.
- Riabuserei subito di te, anche in questa fogna di posto in mezzo al nulla.
In effetti il punto di incontro è un villaggio tristissimo dove i cellulari non prendono - non a caso.
Non c’è praticamente nessuno in giro, e quei pochi che incrociano scambiano fugaci occhiate diffidenti.
Un vecchio sonnecchia fuori da un bar fatiscente pieno di mosche. All’interno una radio gracchiante sul banco passa a ripetizione della musica che sembra fatta dai tre caballeros, e ventilatori sparsi ovunque, dal soffitto alle madie, muovono l’aria calda e maleodorante senza dare particolare sollievo.
Pablo li osserva accigliato seduto ad un tavolo. Il barista sparisce sul retro, il vecchio seduto fuori si alza e se ne va.


Bon Jovi - Wanted Dead Or Alive (Slippery When Wet, 1986)


U!

11 - WANTED DEAD OR ALIVE

Sono le prima ore del mattino e fa già un caldo infernale. Sasha e Joey incedono nel deserto, senza nulla, nel nulla, dopo aver lasciato i...

Il pomeriggio sta finendo anche se il caldo della California non sembra voler diminuire.
Katrine si aggira tra gruppi di giovani con chitarre e birre, spinelli e vestiti colorati.
È tutto il giorno che Katrine cammina su e giù ponendo sempre la stessa domanda.
“Conoscete una ragazza di nome Anja? 20 anni, un po’ più alta di me, capelli castani”.
Tutti sorridono e cercano di esserle d’aiuto ma nessuno sembra conoscerla.
Alla fine si rassegna a chiedere al servizio d’ordine.
Si dirige verso due uomini con giacche di cuoio tagliate sugli avambracci.
I due stanno bevendo birra.
Katrine si avvicina vedendo i tatuaggi di teschi e diavoli.
Uno dei due alza gli occhi su di lei.
“Ciao bella, cerchi compagnia?”
Katrine scuote la testa.
“Sto cercando mia sorella, Anja, 20 anni, un po’ più alta di me, capelli castani...”
“So chi è” dice l’uomo “sta con Luckas è il suo gruppetto”.
"Luckas?"
L'uomo indica un punto verso un boschetto con tende e magliette colorate stese ad asciugare.
L’altro stritola la lattina di birra e la scaglia via “Dei poco di buono”.
Katrine fa qualche passo indietro.
I due tornano a ignorarla e a parlare tra di loro dandole le spalle.
Sui giubbetti si vede chiaramente la scritta Hell’s Angels.

2 - HELL'S ANGELS

Il pomeriggio sta finendo anche se il caldo della California non sembra voler diminuire. Katrine si aggira tra gruppi di giovani con ch...

Rick non sa bene quanto tempo sia passato quando la porta dell’asettica sala degli interrogatori si apre. Entra un uomo impeccabile dai capelli bianchi che si porta dietro una forte scia di fumo.
- Nel caso non l’abbia ancora capito, sono il Senatore Nathan Grey, padre di Sasha, che a quanto pare lei conosce bene.
- In realtà l’ho vista solo una volta…
- La SIM a cui mia figlia mandava foto e messaggi è intestata a lei.
Rick è incredulo, Joey non può avergli fatto anche questo. Figlio di puttana…
Il suo unico desiderio ora è aiutare il Senatore a recuperare la figlia oltre confine, beccare Joey per farlo processare e togliersi dalle grane in cui è finito. I mezzi del politico dovrebbero spianare la strada in questo senso.
- Le racconterò tutto, per filo e per segno.
Rick spiattella tutto, tutti i dettagli, dalla sera in hotel al pullman arancione in fiamme visto in TV. Terminato il racconto si offre anche di aiutare nella caccia all’uomo: - Senatore sono pronto a salire oggi stesso su un elicottero con lei per trovare Rivetto e consegnarlo alla giustizia.
Un sorriso beffardo del Senatore lo raggela. Improvvisamente realizza che quest’uomo ha probabilmente più scheletri nell’armadio del suo frontman, e tutto ciò che cerca è un colpevole su cui sgonfiare gli effetti dello scandalo. Probabilmente recuperare la figlia è un obiettivo secondario.
Rick fa per balbettare qualcosa, ma le parole non gli escono nemmeno di bocca.
- Grazie signor Ramirez. E’ stata un’ottima conversazione. - il Senatore esce dalla stanza - Portatelo via.


Muse - Stockholm Syndrome (Absolution, 2003)


U!

10 - STOCKHOLM SYNDROME

Rick non sa bene quanto tempo sia passato quando la porta dell’asettica sala degli interrogatori si apre. Entra un uomo impeccabile dai ca...

Rick si sveglia nel cuore della notte. Ha sentito un rumore? La televisione ancora accesa in camera da letto gli infastidisce la vista tanto che deve strizzare più volte gli occhi per poterla guardare direttamente. Quando lo fa nota qualcosa di strano… luci blu, un elicottero, e quella che sembra casa sua… sul canale delle news...
Cerca il telecomando sul comodino quando all’improvviso tutto precipita. La porta della camera sbatte violentemente, un finestrone va in pezzi, una corda cala dal lucernario sul tetto. In meno di cinque secondi gli uomini delle squadre speciali circondano Rick puntandogli i fucili automatici addosso, i mirini laser che corrono sulle lenzuola e sul suo volto.
“Polizia! Non muoverti o sei un uomo morto!”
I lampeggianti blu da fuori si riflettono sulle pareti di casa.
Rick alza le mani terrorizzato: - Che cazzo succede!? Non potete...
Al suo primo accenno di protesta si becca subito il calcio del fucile sui denti.
Rick si porta le mani alla bocca, poi guarda i palmi insanguinati: - Porca puttana non ho fatto niente…
“Ti consiglio di tacere se non ne vuoi un altro, lo spiegherai al giudice a tempo debito” replica minaccioso la sottospecie di SWAT.
Uno dei poliziotti prende il telefono e comincia a farne passare i contenuti, gli altri rovistano ovunque mettendo a soqquadro l’appartamento.
Dopo pochi minuti di indagine, i poliziotti si riuniscono: “Capo, sembra pulito, qui non c’è niente.”
“Sì anche nel telefono non c’è nulla di nulla.”
“Non importa, gli ordini sono chiari, adesso lo portiamo dentro. Credo che il Senatore non veda l’ora di fare un paio di chiacchiere con te amico.”
- Ma io non ho fatto un cazzo… - si lamenta Rick. Poi la sua attenzione viene catturata dalle immagini alla TV. Una breaking news mostra le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza di un pullman arancione in fiamme che attraversa il confine verso il deserto del Messico.
Agitando il dito Rick comincia a urlare puntando lo schermo: - E’ lui! Cazzo è lui! E’ lui che dovete prendere!
Le sue proteste vengono zittite nuovamente dal calcio del fucile.


Crashdïet - In the Raw (The Unattractive Revolution, 2007)


U!

09 - IN THE RAW

Rick si sveglia nel cuore della notte. Ha sentito un rumore? La televisione ancora accesa in camera da letto gli infastidisce la vista tan...


La vecchia Plymouth ‘58 si ferma nel prato adibito a parcheggio.
Intorno decine di auto colorate, camper e roulotte.
Katrine scende dall'auto e sbatte la portiera.
I dadi colorati legati allo specchietto ballonzolano.
Oltre le macchine lucenti sotto il sole vede centinaia di tende sparpagliate ovunque.
Bene. È ora di mettersi a cercare Anja.
Guarda l’auto malconcia e sporca.
Devo anche fare un po’ di soldi se la voglio riportare a casa...
Un volantino spiegazzato è incastrato sotto un copertone.
Riporta la scaletta del concerto tra motivi colorati e lettere tondeggianti.
E, se ho tempo, incontrare Jimi H.

1 - CALIFORNIA

La vecchia Plymouth ‘58 si ferma nel prato adibito a parcheggio. Intorno decine di auto colorate, camper e roulotte. Katrine scende...

Joey ferma il pullman in una piazzola poco illuminata sul ciglio della strada. Manca poco al Messico, dove ha preso contatti con Pablo “El Sueño” per ricevere i rifornimenti e avere un appoggio una volta espatriato.
Tuttavia, passare il confine con ancora della roba nascosta nel frigo non è saggio, per cui Joey si impegna a finirla tutta prima mentre pensa ad un’escamotage per eludere i controlli.
Imbottitosi per bene di stupefacenti e non avendo avuto nemmeno una buona idea, Joey decide di affidarsi intelligentemente al suo principale talento: l’improvvisazione.
- Non ho ancora capito che vuoi fare… ma sei sicuro che funzionerà? - chiede Sasha.
Joey annuisce compiaciuto mentre versa tutti i superalcolici rimasti sui sedili, nel corridoio, sulla poca bamba rimanente nel frigo. Una volta pronto si mette alla guida, si accende tre cannoni intrisi di Jack Daniel's contemporaneamente e accecato dal fumo negli occhi si lancia a folle velocità verso la dogana.
Joey alza a mille la ventola delle bocchette d’aria per spazzare via il fumo, ma come risultato stacca una brace da uno degli spinelli, che cade incendiando droga e mezzo intrisi di alcol.
In pochi minuti, il pullman arancione di trasforma in una meteora di fuoco che sfreccia verso il confine all’urlo di “Rock’n’roll” con tanto di dito medio alzato fuori dal finestrino.
Il missile in fiamme passa spezzando le sbarre. I soldati armati si spostano per evitare di essere falciati, quindi reagiscono sparando al pullman che si allontana, crivellandolo di proiettili.


Motörhead - Ace Of Spades (No Remorse, 1980)


U!

08 - ACE OF SPADES

Joey ferma il pullman in una piazzola poco illuminata sul ciglio della strada. Manca poco al Messico, dove ha preso contatti con Pablo “El...


Mentre Ale ci trascina nelle rocambolesche avventure degli U! inizia una nuova narrazione sempre a tema musicale.
Questo è il resoconto di una nostra partita a Drifter's Escape dove, nemmeno a farlo apposta, si parla di rock'n roll, droga e enormi concerti.
Ma, essendo il sistema di gioco molto diverso, la storia ha un taglio molto più malinconico e con una nota di tristezza, rispetto a quello irriverente e caciarone di Fiasco.

Abbiamo giocato questa sessione subito dopo "L'oro maledetto", la serata si avviava alla conclusione, uno dei giocatori di Fiasco era già andato via e c'erano i presupposti per un po' di malinconia dopo le avventure nel Far West.
La storia che ne è uscita ci è piaciuta e quindi eccola qua.

IL CONCERTO

Mentre Ale ci trascina nelle rocambolesche avventure degli U! inizia una nuova narrazione sempre a tema musicale. Questo è il resoconto ...

Una sigaretta fuma nel posacenere mentre l’uomo impeccabile dai capelli bianchi scorre le informazioni sul suo terminale. Alla televisione accesa in sottofondo stanno passando per l’ennesima volta un’intervista a Rick “One” Ramirez in cui si prende tutti i meriti per ciò che gli U! sono diventati e conferma le sue accuse Joey Rivetto.
L’uomo prende la sigaretta e tira una boccata prima di riposarla.
Sasha è sparita da quasi tre giorni dopo essere andata agli AMA per quel concerto.
Ma quello che veramente lo fa imbestialire è ciò che legge ora nel rapporto. Le indagini che ha commissionato a livello telematico evidenziano che sua figlia e Rick avevano un’intensa attività di messaggistica. A quanto pare la passione per le minorenni non è esclusiva del cantante degli U!
Ed ora è lì a lavarsi la coscienza con le sue dichiarazioni. Cose che solo un politico dell’ultradestra può permettersi, non un musicista da strapazzo qualsiasi.


Megadeth - Symphony of Destruction (Countdown to Extinction, 1992)



U!

07 - SYMPHONY OF DESTRUCTION

Una sigaretta fuma nel posacenere mentre l’uomo impeccabile dai capelli bianchi scorre le informazioni sul suo terminale. Alla televisione...

Sasha arriva trafelata al pullman arancione sul retro degli studios. Ha appena visto sui social la diretta delle conferenza stampa.
Appena sale a bordo, Joey le sorride con sguardo perso.
- Ehi dolcezza! Stavo proprio pensando a te… e alle cose che vorrei fare con te ora!
Il cantante comincia ad accarezzarla e a baciarle il collo, ma lei lo allontana.
- Joey, Joey, non ora! Sei nella merda, presto avrai la polizia addosso…
- Per la bamba?
- Non solo, anche per pedofilia…
- Ma sei tu che me la dai e sei d’accordo - sbiascica Joey.
- Va bene, va bene, è vero. Ma anche se sono consenziente sono pur sempre minorenne e poi… sono pur sempre la figlia di Grey.
- Quello delle 50 sfumature? - chiede Joey ammiccante.
- No! Mio padre Nathan Grey, Senatore ultraconservatore suprematista bianco! Non deve sapere della nostra relazione o saranno guai!
- Allora scappa con me, baby!
Sasha rimane spiazzata. In fondo, perché no? La sua vita oggi fa schifo, ed il suo sogno adolescenziale di groupie ha sempre avuto come fulcro Joey e farsi scopare da lui come se non ci fosse un domani.
Annuisce timidamente.
- Ok, bambola, si va in Messico! Ma prima trombiamo…
- No Joey, non c’è tempo!
- Allora trombiamo andando, l’ho visto fare in un film.
- Ma è sicuro?
Joey si siede sul sedile del guidatore, quindi fa accomodare su di lui Sasha, indicandole di afferrare il volante alle 10:10.
- Io uso i piedi, tu giri il volante - dice mettendo in moto e dando una sgasata di acceleratore.
- Sì paaaarteeeeee!
Pochi metri dopo le mutande di Sasha volano fuori dal finestrino.


Poison - Talk Dirty To Me (Look What the Cat Dragged In, 1986)


U!

06 - TALK DIRTY TO ME

Sasha arriva trafelata al pullman arancione sul retro degli studios. Ha appena visto sui social la diretta delle conferenza stampa. Appen...

I flash accompagnano l’ingresso nella sala stampa dei membri della band. Rick è nervoso per la conferenza stampa convocata in fretta e furia, e sa che ci saranno domande scomode, ma deve salvare il salvabile e scaricare una volta per tutte Joey se vuole salvare gli U!
Quando si sono accomodati davanti ai microfoni, dalla platea si alza un omino semicalvo in un completo marrone.
- John Lenster, New York Times, Spettacoli: come ci può spiegare questo atteggiamento, questa caduta di stile, questo… flop del vostro frontman? Quali sono i rapporti tra di voi ora che la giuria degli AMA ha deciso di sospendere il premio?
- La posizione del nostro frontman, anzi ex-frontman, è scomoda, ed io ho voluto convocare questa conferenza…
- Allie Berger, Washington Post: ma allora si parla già di ex…
- Guy Threewoods, Playboy Magazine: come ci si sente a dover giustificare…
- Per favore signori, uno alla volta... uno alla volta... non rispondo alle domande se fate casino. Ho convocato urgentemente questa conferenza stampa per dissociarci completamente dai comportamenti di Rivetto. Ora, io capisco la posizione degli AMA, anche se stiamo pagando come gruppo i deliri di uno. Tuttavia, da questo momento in poi…
- Lana Berry, LA morning: le ultime indiscrezioni dal vostro agente dicono che l’etichetta discografica abbia deciso di rescindere unilateralmente il contratto dopo i fatti odierni, cosa avete da dire in merito a questa presa di posizione?
- Che è una grandissima stronzata… hanno fatto una cazzata pazzesca!
- Ma le dichiarazioni sono pubbliche…
Rick si alza e sbatte i pugni sul tavolo, ribaltando un paio di microfoni: - Voglio che sia chiaro una volta per tutte! Noi non c’entriamo nulla con quello che ha fatto Joey Rivetto.
- Ernie Horst, Brazzers: abbiamo visto tutti certi attributi, ma è vero che Rivetto intende intraprendere la carriera di pornoattore…?
- Ehi basta! Chiedete a lui queste stronzate! Anzi, c’è molto di più di quello che sapete. Lo dichiaro… no meglio, lo denuncio, qui e ora, in diretta… per possesso di cocaina e materiale pedopornografico!
La sala va in subbuglio, tutti i giornalisti parlano uno sopra l’altro.
“Sono accuse pesanti le sue, Rick One…” “Signori, avete appena sentito l’esplosiva rivelazione del chitarrista degli U!...” “Il mondo del rock non sarà più lo stesso…”
Ma Rick sente di essersi lavato l’anima. Ha parato il culo a quel coglione di Rivetto per anni, ora dovrà prendersi le sue cazzo di responsabilità.


Million Dollar Reload - Blow Me Away (A Sinner's Saint, 2012)


U!

05 - BLOW ME AWAY

I flash accompagnano l’ingresso nella sala stampa dei membri della band. Rick è nervoso per la conferenza stampa convocata in fretta e fur...

La security non si disturba neppure a riportare Joey nel camerino, preferendo lanciarlo direttamente sul piccolo pullman arancione su cui campeggia la grande U! della band parcheggiato sul retro degli studios.
Rick non tarda ad arrivare una manciata di minuti dopo. Lì trova Joey ancora nudo. Dal frigobar aperto e strapieno di alcol spuntano svariati sacchetti di cocaina, di cui il frontman sta usufruendo dopo averne disposto ordinate strisce sopra il suo iPad.
Rick è incazzatissimo: - Porca puttana Rivetto, tu lo sai che cazzo hai appena combinato…?
- Rilassati amico! - lo interrompe Joey - domani si saranno già tutti dimenticati e noi saremo solo più famosi e fighi…
- Tu sei pazzo!
- Vuoi favorire?
In quel preciso istante in cui Joey porge l’iPad con le piste al chitarrista, lo schermo si illumina mostrando una foto decisamente spinta appena ricevuta via messaggio.
Rick sgrana gli occhi: è la ragazzina della sera prima! E non sono foto della sera prima! Con l’inconfondibile sfondo dei cessi degli studios degli AMA arrivano nell’ordine: un paio di tette, un close-up sotto la gonna e un’escalation di autoerotismo.
- E’ figa, eh…?
Rick sbotta: - No cazzo! E’ minorenne!!! Ti avevo detto di lasciarla perdere e tu invece cosa fai? Te ne fotti e te la sbatti ancora… No, non solo! Ti riempi l’iPad di foto compromettenti, nel mezzo di Los Angeles, su un pullman fosforescente imbottito di droga parcheggiato dietro la walk of fame!
Rick molla un pugno rabbioso su un sedile, mentre lo sguardo si posa sui megaschermi dei grattacieli lì fuori. Le news stanno già passando le immagini della loro performance scandalo, sottotitolata “carriera bruciata, la fine degli U!”
Stavolta Rick ne ha abbastanza. Non proteggerà Joey dalla sua autodistruzione. Volta le spalle al cantante e scende a grandi passi dal bus.
- Joey Rivetto: vaffanculo!


Mötley Crüe - Same Ol' Situation (Dr. Feelgood, 1989)


U!

04 - SAME OL' SITUATION

La security non si disturba neppure a riportare Joey nel camerino, preferendo lanciarlo direttamente sul piccolo pullman arancione su cui ...

Gli U! salgono sul palco degli AMA acclamati dal pubblico. Rick precede gli altri membri della band sollevando la chitarra e godendosi il momento di gloria, tutto suo vista la momentanea assenza di Joey.
Una gnocca stratosferica della scena pop di cui non ricorda nemmeno il nome lo bacia sulle guance prima di consegnargli l’ambita statuetta per il Miglior Spettacolo dal Vivo.
Poi una U gigante compare tra le fiamme sui megaschermi, mentre la tipa annuncia con trasporto la loro imminente esibizione.
Rick intona assieme agli altri un pezzo strumentale. Non si preoccupa del ritardo di Joey, ormai conosce il suo pollo, per questo attaccano sempre così nei loro concerti. Il pubblico è tutto per lui ora e non per quello stronzo.
I suoi occhi corrono sui fan sudati sotto il palco, sul pogo al centro, poi incrociano gli occhi di una giovanissima groupie che riconosce fin troppo in fretta, anche se la sera prima l’ha guardata dappertutto tranne che negli occhi.
In quell’attimo di distrazione non si accorge dell’arrivo in grande stile di Joey Rivetto.
Il frontman sale sul palco completamente nudo e ricoperto di polvere bianca, mostrando in diretta prima gli attributi frontali, quindi preso il microfono e lanciato un vocalizzo che non lascia dubbi sulla sua condizione psicofisica, si gira esibendo una U e il punto esclamativo tatuati sulle chiappe.
Agli AMA. Uno spettacolo per adolescenti e famiglie. In mondovisione.
In 10 secondi netti la security placca Joey trascinandolo di peso giù dal palco.
Best Live Show ever.


Hardcore Superstar - Have You Been Around?
(Bad Sneakers and a Piña Colada, 2000)

U!

03 - HAVE YOU BEEN AROUND?

Gli U! salgono sul palco degli AMA acclamati dal pubblico. Rick precede gli altri membri della band sollevando la chitarra e godendosi il ...